Tipi edilizi, tecniche e procedimenti costruttivi nell'esperienza delle bonifiche agrarie dell'agro pontino

La storia della bonifica integrale dell’Agro Pontino non può prescindere dalla storia fisica delle modificazioni prodotte dagli interventi messi in atto dai due consorzi di bonifica a partire dalla fine degli anni ’20 come la realizzazione di importanti opere idrauliche, di una vasta rete di infrastrutturazione viaria, nonché di una serie di “villaggi operai” che costituiranno le strutture logistiche per la realizzazione della bonifica integrale. L’intervento successivo dell’ONC (Opera Nazionale Combattenti) trasformerà definitivamente il territorio pontino e definirà il nuovo paesaggio agrario della “terra redenta”, la nuova struttura territoriale ed economica, fondata sulla rete dei poderi, sui borghi e, infine, sulle città di fondazione. I tipi edilizi della bonifica agraria, i procedimenti costruttivi e i materiali impiegati per la loro realizzazione, che il gruppo di ricerca ha rinvenuto presso gli archivi dei Consorzi di Bonifica e analizzato con cura, documentano questa storia, in gran parte misconosciuta, di una modernizzazione imperfetta, contraddittoria e spesso priva di una coerenza pianificatoria, sia pur eroica negli esiti fisici.