Il tablet nei consumi giovanili tra bisogni di informazione e partecipazione

Tablets represent a new category of digital media, which intercepts and partly creates a variety of old and new individual and social needs and consumption practices. Their spread and development perspectives in youth and adults media consumption make urgent a sociological reflection on the way of consumption and the social meaning of the new devices. This paper is focused on young people. In particular, starting from the results of a research carried on at the Department of Communication and Social Research, Sapienza University, the reflection is about the possibility that the new devices are capable of satisfying the needs of information and participation of young people. The refection is focused on newspapers, because they represents the cultural products which since from their origins - although with significant peculiarities in Italy with respects to the other countries - have been strategic to meet these needs.

Nuovi dispositivi mobili stanno progressivamente entrando nelle diete mediali dei pubblici: si tratta dei tablet, una nuova categoria di media digitali che intercetta e in parte crea una varietà di vecchi e nuovi bisogni individuali e sociali e pratiche di consumo. La loro diffusione ma soprattutto le prospettive di sviluppo e la rilevanza che stanno assumendo nei consumi mediali di giovani e adulti rendono urgente l’avvio di una riflessione sociologica sulle opportunità di impiego e sul significato sociale dei nuovi dispositivi. In questo saggio l’attenzione viene concentrata sui giovani, anzitutto perché rappresentano un osservatorio privilegiato per l’evoluzione dei comportamenti culturali, in quanto driver del cambiamento e anticipatori di tendenze che si estendono progressivamente al resto della popolazione. In secondo luogo, poiché le culture giovanili hanno svolto un ruolo decisivo nella diffusione della comunicazione mobile, nella quale trovano una «forma adeguata di espressione e rafforzamento». Essa è stata infatti favorita dall’apertura dei giovani alle nuove tecnologie e dalla «loro abilità nell’appropriarsene e nel piegarle ai propri scopi». Non può dunque essere trascurata una prospettiva di analisi sulle modalità di impiego e di sviluppo di un nuovo dispositivo mobile come il tablet. In particolare, a partire da una ricerca recentemente svolta presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza, viene dedicato un approfondimento alla possibilità che il nuovo device permetta di soddisfare bisogni di informazione e partecipazione, focalizzando l’attenzione su un prodotto culturale che sin dalle sue origini - sebbene con significative peculiarità in Italia rispetto ad altri Paesi - ha rappresentato uno strumento strategico per rispondere a queste esigenze: il quotidiano.