The contribution offers a series of reflections and observations on the construction techniques in connection with the organization of the construction site for reuse which oversees the construction of some medieval churches in northern Lazio, in particular with regard to the crypts, built at the base of the religious buildings. In this sense, the contribution presented here deals with a problem of method to clarify how a work of architecture should not only its configuration to the initial plan, but the organization of the site, procurement of materials, the presence or absence of local quarries of building materials and recycled materials.

Il contributo offre una serie di riflessioni e osservazioni sulle tecniche costruttive in relazione con l’organizzazione del cantiere di reimpiego che presiede alla costruzione di alcune chiese medievali del Lazio settentrionale, con particolare riguardo alle cripte, costruite alla base degli edifici religiosi. In questo senso il contributo che qui si presenta affronta un problema di metodo volto a chiarire quanto un’opera architettonica debba la sua configurazione non solo al progetto iniziale, ma all’organizzazione del cantiere, all’approvvigionamento dei materiali, alla presenza o meno di cave locali di materiali da costruzione e di materiali di recupero.

Il reimpiego nelle cripte del XII secolo in Tuscia / Esposito, Daniela. - (2013), pp. 135-153.

Il reimpiego nelle cripte del XII secolo in Tuscia

ESPOSITO, Daniela
2013

Abstract

The contribution offers a series of reflections and observations on the construction techniques in connection with the organization of the construction site for reuse which oversees the construction of some medieval churches in northern Lazio, in particular with regard to the crypts, built at the base of the religious buildings. In this sense, the contribution presented here deals with a problem of method to clarify how a work of architecture should not only its configuration to the initial plan, but the organization of the site, procurement of materials, the presence or absence of local quarries of building materials and recycled materials.
2013
História da Construção: arquitecturas e tecnicas constructivas,
978-989-8612-08-3
Il contributo offre una serie di riflessioni e osservazioni sulle tecniche costruttive in relazione con l’organizzazione del cantiere di reimpiego che presiede alla costruzione di alcune chiese medievali del Lazio settentrionale, con particolare riguardo alle cripte, costruite alla base degli edifici religiosi. In questo senso il contributo che qui si presenta affronta un problema di metodo volto a chiarire quanto un’opera architettonica debba la sua configurazione non solo al progetto iniziale, ma all’organizzazione del cantiere, all’approvvigionamento dei materiali, alla presenza o meno di cave locali di materiali da costruzione e di materiali di recupero.
"Tecniche costruttive"; "medioevo"; "cantiere"
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Il reimpiego nelle cripte del XII secolo in Tuscia / Esposito, Daniela. - (2013), pp. 135-153.
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