Negli eucarioti, gli elementi trasponibili rappresentano una porzione signi cativa del genoma. Gli e etti genetici a breve termine della trasposizione sono di solito deleteri, perché le mutazioni inserzionali possono alterare l’espressione dei geni. Secondo alcuni ricercatori, l’unica vera funzione degli elementi trasponibili sarebbe fornita da uno specializzato apparato molecolare che ne garantisce la propagazione all’interno del genomi; in quest’ottica gli elementi trasponibili rappresenterebbero un particolare tipo di “DNA egoista”. Al contrario, studi più recenti indicano che nel corso dell’evoluzione gli elementi trasponibili possono stabilire relazioni funzionali con il genoma ospite, fino ad acquisire, in alcuni casi, dei ruoli essenziali.
I trasposoni. In: "Genetica" a cura di Sergio Pimpinelli / Dimitri, Patrizio. - STAMPA. - (2014), pp. 560-570.
I trasposoni. In: "Genetica" a cura di Sergio Pimpinelli.
DIMITRI, Patrizio
2014
Abstract
Negli eucarioti, gli elementi trasponibili rappresentano una porzione signi cativa del genoma. Gli e etti genetici a breve termine della trasposizione sono di solito deleteri, perché le mutazioni inserzionali possono alterare l’espressione dei geni. Secondo alcuni ricercatori, l’unica vera funzione degli elementi trasponibili sarebbe fornita da uno specializzato apparato molecolare che ne garantisce la propagazione all’interno del genomi; in quest’ottica gli elementi trasponibili rappresenterebbero un particolare tipo di “DNA egoista”. Al contrario, studi più recenti indicano che nel corso dell’evoluzione gli elementi trasponibili possono stabilire relazioni funzionali con il genoma ospite, fino ad acquisire, in alcuni casi, dei ruoli essenziali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.