It was chosen to draw avoiding to follow schemes and pre-established rules. It has been experienced a more spontaneous and less theoretical approach. The operation of drawing itself brought to the final product. In the following job the interpretation of reality is established by various layers. Turning on and switching off some of the several elements observed, the drawing becomes a digital file. It is done by selecting and filtering reality in order to represent the meaning of the place. The empathy established by “drawing from life” allows to reach the real essence of the object.

Si è scelto di disegnare sperimentando un approccio spontaneo evitando di seguire schemi stabiliti a priori. L’operazione stessa del disegno ha portato al prodotto finale: nel lavoro che segue l’interpretazione della realtà è stata stabilita attraverso “layers” diversi. “Accendendo” e “spegnendo” alcuni dei molti elementi osservati il disegno diventa quindi come un file digitale. Tale operazione è stata effettuata selezionando e filtrando la realtà in modo da rappresentarne il significato, l’empatia stabilita disegnando dal vero ha permesso, pertanto, di cogliere la vera essenza di quel luogo.

Dal vero alla carta: layers on/off / Pettoello, Giulia. - STAMPA. - 1(2014), pp. 99-104.

Dal vero alla carta: layers on/off.

PETTOELLO, GIULIA
2014

Abstract

It was chosen to draw avoiding to follow schemes and pre-established rules. It has been experienced a more spontaneous and less theoretical approach. The operation of drawing itself brought to the final product. In the following job the interpretation of reality is established by various layers. Turning on and switching off some of the several elements observed, the drawing becomes a digital file. It is done by selecting and filtering reality in order to represent the meaning of the place. The empathy established by “drawing from life” allows to reach the real essence of the object.
2014
Esperienze e riflessioni sul disegno dell’architettura.
978-88-548-7454-1
Si è scelto di disegnare sperimentando un approccio spontaneo evitando di seguire schemi stabiliti a priori. L’operazione stessa del disegno ha portato al prodotto finale: nel lavoro che segue l’interpretazione della realtà è stata stabilita attraverso “layers” diversi. “Accendendo” e “spegnendo” alcuni dei molti elementi osservati il disegno diventa quindi come un file digitale. Tale operazione è stata effettuata selezionando e filtrando la realtà in modo da rappresentarne il significato, l’empatia stabilita disegnando dal vero ha permesso, pertanto, di cogliere la vera essenza di quel luogo.
Drawing; Layers; Knowledge; Rome
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Dal vero alla carta: layers on/off / Pettoello, Giulia. - STAMPA. - 1(2014), pp. 99-104.
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