Corpo architettura natura

Breve profilo di Gianfranco Marrucci con riferimenti alla sua attività di architetto e docente ma anche a quella di pittore e incisore di opere con particolare riguardo a quelle di carattere paesaggistico. Ci si sofferma sul suo interesse per la forma intesa come corpo, applicata senza preconcetti in diversi campi di indagine. Un particolare ruolo assume il tema delle forma come “seme di un progetto di trasformazione della realtà stessa”. La memoria è ciò che contribuisce a formare il carattere e l’anima sia delle cose che degli uomini. La memoria si rileva attraverso i segni che rimangono impressi su di un paesaggio, come le rughe o le macchie su un volto bruciato dal sole. Nel testo si sottolinea l’importanza che un paesaggio con connotazioni estetiche, non è costituito soltanto da elementi naturali, ma è la composizione meditata e consapevole di elementi naturali e artificiali.