In this essay the novelty of Petrarch's letters is examined with regard to the ars dictaminis. Three points are considered: 1) the direct relation between Petrarch and ars dictaminis, (especially with regard to the Boncompagnus of Boncompagno da Signa) and the prehumanistic epistolary of Geri d'Arezzo; 2) the originality of Petrarch as an author of letters and a planner of epistolaries; 3) the success of his innovations among his contemporaries (the cases of Francesco Nelli, Gabrio Zamorei and Moggio Moggi are examined particularly).

Nel presente contributo si esamina la novità dell'epistolografia petrarchesca in rapporto all'ars dictaminis. Si prendono in considerazione tre punti: 1) i rapporti diretti di Petrarca con l'epistolografia medievale (in particolare con il Boncompagnus di Boncompagno da Signa) e con quella preumanistica di Geri d'Arezzo; 2) l'originalità di Petrarca come scrittore di lettere e progettatore di epistolari; 3) la fortuna delle sue novità presso i contemporanei (in particolare si esaminano i casi di Francesco Nelli, Gabrio Zamorei e Moggio Moggi).

Francesco Petrarca fra l'arte della regola e la regola d'arte / Garbini, Paolo. - STAMPA. - (2013), pp. 173-183.

Francesco Petrarca fra l'arte della regola e la regola d'arte

GARBINI, Paolo
2013

Abstract

In this essay the novelty of Petrarch's letters is examined with regard to the ars dictaminis. Three points are considered: 1) the direct relation between Petrarch and ars dictaminis, (especially with regard to the Boncompagnus of Boncompagno da Signa) and the prehumanistic epistolary of Geri d'Arezzo; 2) the originality of Petrarch as an author of letters and a planner of epistolaries; 3) the success of his innovations among his contemporaries (the cases of Francesco Nelli, Gabrio Zamorei and Moggio Moggi are examined particularly).
2013
Dall'"ars dictaminis" al preumanesimo? Per un profilo letterario del secolo XIII
978-88-8450-512-5
Nel presente contributo si esamina la novità dell'epistolografia petrarchesca in rapporto all'ars dictaminis. Si prendono in considerazione tre punti: 1) i rapporti diretti di Petrarca con l'epistolografia medievale (in particolare con il Boncompagnus di Boncompagno da Signa) e con quella preumanistica di Geri d'Arezzo; 2) l'originalità di Petrarca come scrittore di lettere e progettatore di epistolari; 3) la fortuna delle sue novità presso i contemporanei (in particolare si esaminano i casi di Francesco Nelli, Gabrio Zamorei e Moggio Moggi).
Petrarca; ars dictaminis; retorica; epistolari
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Francesco Petrarca fra l'arte della regola e la regola d'arte / Garbini, Paolo. - STAMPA. - (2013), pp. 173-183.
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