The alternative between public planning and competition is one of the most relevant issues for the legislative evolution of the Italian healthcare service. Except for the 90s, the model based on the planning of public resources has been dominant if compared to the competition-based model. The needing to control the public expenditure by pre-defining the amount of the health benefits granted has long prevailed over the request for competition coming from the private operators. This legislative trend has also been backed by the constitutional and administrative case-law. Even the interpretation of the constitutional norms concerning the right to health has been influenced by the order concretely achieved in the legal system by the organization of the healthcare service. In the last decade, the trend has been partially inverted after the constitutional federalistic reformation, since every Region has now more power to choose and implement its own model for granting healthcare benefits.
L'alternativa tra un sistema programmato di gestione delle risorse finanziarie pubbliche e,rispettivamente, un sistema di tipo concorrenziale, fa da sfondo alle più rilevanti riforme legislative in materia di Servizio sanitario nazionale, con particolare riguardo all'atteggiarsi del rapporto tra erogatori pubblici e privati di prestazioni sanitarie. Se si eccettua una parentesi nel corso degli anni Novanta, il modello pubblicistico della programmazione delle risorse è quello che ha conosciuto maggior fortuna dal punto di vista legislativo rispetto a quello della libera concorrenza tra gli operatori (sia pubblici che privati) del SSN. Le ragioni del controllo della spesa pubblica, e quindi della predeterminazione dell’ammontare delle prestazioni sanitarie, hanno prevalso, nella legislazione, rispetto alle istanze di concorrenzialità del sistema, promosse dagli operatori privati. La giurisprudenza costituzionale e amministrativa ha avallato tale stato di cose, riconoscendo la "primazia" dei vincoli finanziari rispetto agli altri valori in gioco. La stessa interpretazione delle disposizioni costituzionali in materia di diritto alla salute è stata influenzata dall’assetto concretamente assunto nell’ordinamento dall’organizzazione del servizio sanitario nazionale. Nell'ultimo decennio, qualche inversione di tendenza sembra provenire dal nuovo impulso del decentramento politico territoriale, dal momento che le Regioni hanno maggiore discrezionalità nella scelta e nella attuazione del modello di erogazione di prestazioni sanitarie.
Tutela della salute tra compiti pubblici, autonomia privata e principio di sussidiarietà / Mezzanotte, Paolo. - STAMPA. - 1(2014), pp. 45-68.
Tutela della salute tra compiti pubblici, autonomia privata e principio di sussidiarietà
MEZZANOTTE, Paolo
2014
Abstract
The alternative between public planning and competition is one of the most relevant issues for the legislative evolution of the Italian healthcare service. Except for the 90s, the model based on the planning of public resources has been dominant if compared to the competition-based model. The needing to control the public expenditure by pre-defining the amount of the health benefits granted has long prevailed over the request for competition coming from the private operators. This legislative trend has also been backed by the constitutional and administrative case-law. Even the interpretation of the constitutional norms concerning the right to health has been influenced by the order concretely achieved in the legal system by the organization of the healthcare service. In the last decade, the trend has been partially inverted after the constitutional federalistic reformation, since every Region has now more power to choose and implement its own model for granting healthcare benefits.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Mezzanotte_Tutela-della-salute_2014.pdf
solo gestori archivio
Note: frontespizio, indice, capitolo
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
1.74 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.74 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.