Fabbri aveva molte passioni: l’architettura e l’urbanistica, senz’altro, ma anche l’arte e la filosofia. Era capace di uno sguardo particolare, da artista. Sapeva intravedere, oltre il velo opaco della realtà, insospettabili aperture verso altri mondi possibili. Il suo interesse vario e diffuso per la contemporaneità, era alimentato dalla lucidità con cui coglieva i punti nevralgici delle situazioni in atto. L’esperienza estetica architettonica urbana non erano per lui soltanto contemplative: Fabbri dava e chiedeva completa partecipazione. L'articolo esplora alcuni aspetti del lavoro di Fabbri, a partire dai suoi editoriali sulle pagine di Controspazio.
Ombra e profezia / Ghia, MARIA CLARA. - STAMPA. - (2008), pp. 15-17.
Ombra e profezia
GHIA, MARIA CLARA
2008
Abstract
Fabbri aveva molte passioni: l’architettura e l’urbanistica, senz’altro, ma anche l’arte e la filosofia. Era capace di uno sguardo particolare, da artista. Sapeva intravedere, oltre il velo opaco della realtà, insospettabili aperture verso altri mondi possibili. Il suo interesse vario e diffuso per la contemporaneità, era alimentato dalla lucidità con cui coglieva i punti nevralgici delle situazioni in atto. L’esperienza estetica architettonica urbana non erano per lui soltanto contemplative: Fabbri dava e chiedeva completa partecipazione. L'articolo esplora alcuni aspetti del lavoro di Fabbri, a partire dai suoi editoriali sulle pagine di Controspazio.File | Dimensione | Formato | |
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