Il contributo ricostruisce e discute la ricezione del paradigma quadripartito delle emozioni di origine stoica ("spes", "gaudium", "metus" e "dolor") nell'opera petrarchesca. In particolare si analizzano i luoghi pertinenti delle glosse del Virgilio Ambrosiano, del "Secretum" e del "De remediis utriusque fortune", in relazione ai testi di riferimento utilizzati dall'aretino: l'"Eneide", le "Tusculanae disputationes" di Cicerone e il "De civitate Dei" di Agostino.
Materiali per una ricerca su Petrarca e le emozioni ("spes seu cupiditas", "gaudium", "metus" e "dolor") / Paradisi, Gioia. - STAMPA. - (2014), pp. 1239-1261.
Materiali per una ricerca su Petrarca e le emozioni ("spes seu cupiditas", "gaudium", "metus" e "dolor")
PARADISI, Gioia
2014
Abstract
Il contributo ricostruisce e discute la ricezione del paradigma quadripartito delle emozioni di origine stoica ("spes", "gaudium", "metus" e "dolor") nell'opera petrarchesca. In particolare si analizzano i luoghi pertinenti delle glosse del Virgilio Ambrosiano, del "Secretum" e del "De remediis utriusque fortune", in relazione ai testi di riferimento utilizzati dall'aretino: l'"Eneide", le "Tusculanae disputationes" di Cicerone e il "De civitate Dei" di Agostino.File allegati a questo prodotto
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