The essay deals with the state secret and intelligence services into French law. The contribution, after analyzing the historical precedents of the legislation regarding the state secret and the intelligence services in France, focuses on the experience of the Fifth Republic. In the essay it’s shown the French law difficulty to reconcile, in a field always the domain of the Executive, the needs of the state security and respect for the rule of law through appropriate forms of control, mainly parliamentary control. The picture that emerges is a mixed picture which highlights how France, despite significant progress made in recent years, is slightly behind compared to the standards of other countries, especially in ensuring the true balance between transparency and secrecy .
Il saggio affronta il tema del segreto di Stato e dei servizi di intelligence nell’ordinamento francese. Il contributo, dopo aver analizzato i precedenti storici della normativa sul segreto di stato e sui servizi di intelligence in Francia, si sofferma sull’esperienza della V Repubblica. Nel saggio emerge la difficoltà dell’ordinamento francese, di conciliare, in un ambito da sempre appannaggio dell’Esecutivo, le esigenze della sicurezza dello Stato con quelle del rispetto dello Stato di diritto attraverso adeguate forme di controllo, in primis il controllo parlamentare. Il quadro che emerge è un quadro in chiaroscuro che pone in evidenza come la Francia, nonostante gli indubbi passi in avanti compiuti negli ultimi anni, sia un po’ indietro rispetto agli standard di altri Paesi, soprattutto nel garantire il giusto equilibrio tra trasparenza e segreto.
Il segreto di stato in Francia tra sicurezza nazionale e rispetto dello stato di diritto: un percorso evolutivo / Piciacchia, Paola. - STAMPA. - (2013), pp. 63-91.
Il segreto di stato in Francia tra sicurezza nazionale e rispetto dello stato di diritto: un percorso evolutivo
PICIACCHIA, Paola
2013
Abstract
Il saggio affronta il tema del segreto di Stato e dei servizi di intelligence nell’ordinamento francese. Il contributo, dopo aver analizzato i precedenti storici della normativa sul segreto di stato e sui servizi di intelligence in Francia, si sofferma sull’esperienza della V Repubblica. Nel saggio emerge la difficoltà dell’ordinamento francese, di conciliare, in un ambito da sempre appannaggio dell’Esecutivo, le esigenze della sicurezza dello Stato con quelle del rispetto dello Stato di diritto attraverso adeguate forme di controllo, in primis il controllo parlamentare. Il quadro che emerge è un quadro in chiaroscuro che pone in evidenza come la Francia, nonostante gli indubbi passi in avanti compiuti negli ultimi anni, sia un po’ indietro rispetto agli standard di altri Paesi, soprattutto nel garantire il giusto equilibrio tra trasparenza e segreto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.