Il saggio è l’esito di una ricerca ed analisi del materiale grafico, descrittivo e documentario relativo al progetto per il Palazzo della Civiltà Italiana presentato da Albini e Gardella in risposta al bando di concorso per l’esposizione romana E42. Obiettivo del lavoro svolto è stato quello di aggiungere alcuni dati utili a: -riconoscere il valore di modernità e attualità di una proposta collettiva, frutto di un sentire comune del gruppo di professionisti riuniti attorno alla redazione di “Casabella” e alle figure “guida” di Persico e Pagano; - individuare il carattere che conferisce a quest’architettura un’identità così forte da permanere inalterata nel tempo; - comprendere le strategie progettuali adottate, ovvero l’atteggiamento progettuale che ha contraddistinto il contributo dei milanesi nell’affrontare i concorsi per l’Eur come momenti divulgativi dell’architettura razionalista; - individuare alcune cifre stilistiche in cui sono riconoscibili gli specifici contributi di alcuni componenti del gruppo, in particolare di Albini e Gardella. Di alcune delle soluzioni progettuali avanzate è stata rintracciata una linea di continuità in altri progetti. In sintesi il saggio propone un’interpretazione critica del progetto riconoscendo in esso un portato estetico tutt’oggi attuale in quanto opera di architettura che, seppure rimasta sulla carta, diffonde ancora delle idee.

Una “Piazza della Civiltà Italiana” per l’E42. Caratteri architettonici e temi di modernità nella proposta di concorso di Albini e Gardella / Percoco, Maura. - STAMPA. - 2(2011), pp. 1079-1088.

Una “Piazza della Civiltà Italiana” per l’E42. Caratteri architettonici e temi di modernità nella proposta di concorso di Albini e Gardella

PERCOCO, Maura
2011

Abstract

Il saggio è l’esito di una ricerca ed analisi del materiale grafico, descrittivo e documentario relativo al progetto per il Palazzo della Civiltà Italiana presentato da Albini e Gardella in risposta al bando di concorso per l’esposizione romana E42. Obiettivo del lavoro svolto è stato quello di aggiungere alcuni dati utili a: -riconoscere il valore di modernità e attualità di una proposta collettiva, frutto di un sentire comune del gruppo di professionisti riuniti attorno alla redazione di “Casabella” e alle figure “guida” di Persico e Pagano; - individuare il carattere che conferisce a quest’architettura un’identità così forte da permanere inalterata nel tempo; - comprendere le strategie progettuali adottate, ovvero l’atteggiamento progettuale che ha contraddistinto il contributo dei milanesi nell’affrontare i concorsi per l’Eur come momenti divulgativi dell’architettura razionalista; - individuare alcune cifre stilistiche in cui sono riconoscibili gli specifici contributi di alcuni componenti del gruppo, in particolare di Albini e Gardella. Di alcune delle soluzioni progettuali avanzate è stata rintracciata una linea di continuità in altri progetti. In sintesi il saggio propone un’interpretazione critica del progetto riconoscendo in esso un portato estetico tutt’oggi attuale in quanto opera di architettura che, seppure rimasta sulla carta, diffonde ancora delle idee.
2011
Il progetto di architettura fra didattica e ricerca
9788895612775
roma; palazzo delle civilta; progetto; eur; ignazio gardella; concorso; e 42; franco albini
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Una “Piazza della Civiltà Italiana” per l’E42. Caratteri architettonici e temi di modernità nella proposta di concorso di Albini e Gardella / Percoco, Maura. - STAMPA. - 2(2011), pp. 1079-1088.
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