The title which Benito Mussolini liked most, between the decennal of the fascist revolution and the ethiopic war and the foundation of the empire (1936) was the one of founder of cities. Artists as well as architects, writers and journalists of the time act as a echo and amplify his intentions.The rural culture of the "redeemed" land dotted with villages and cities, remains the cornerstone of the shaky economy of proto-industrial society between the wars in Italy.Demographic policy, land reclamation and cities founded are related to the building of the New Man of the fascist era .

Quella di fondatore di città è la definizione che più interessa Mussolini nel periodo che va dal decennale della Rivoluzione fascista alla guerra etiopica e alla fondazione dell'Impero (1936).Gli fanno da eco e da amplificatore gli artisti, gli architetti, gli scrittori e i giornalisti dell'epoca.La cultura agricola del suolo "redento" punteggiato da borghi e città, rimane il cardine della traballante economia della società protoindustriale tra le due guerre. Politica demografica, bonifica integrale e città fondate vanno di pari passo con la costruzione dell'Uomo Nuovo dell'Era fascista.

Edificatore di miti, costruttore di città / Greco, Antonella. - STAMPA. - 2(2013), pp. 17-32.

Edificatore di miti, costruttore di città

GRECO, Antonella
2013

Abstract

The title which Benito Mussolini liked most, between the decennal of the fascist revolution and the ethiopic war and the foundation of the empire (1936) was the one of founder of cities. Artists as well as architects, writers and journalists of the time act as a echo and amplify his intentions.The rural culture of the "redeemed" land dotted with villages and cities, remains the cornerstone of the shaky economy of proto-industrial society between the wars in Italy.Demographic policy, land reclamation and cities founded are related to the building of the New Man of the fascist era .
2013
Atlante delle cità fondate dal tardomedioevo al novecento
9788865141892
Quella di fondatore di città è la definizione che più interessa Mussolini nel periodo che va dal decennale della Rivoluzione fascista alla guerra etiopica e alla fondazione dell'Impero (1936).Gli fanno da eco e da amplificatore gli artisti, gli architetti, gli scrittori e i giornalisti dell'epoca.La cultura agricola del suolo "redento" punteggiato da borghi e città, rimane il cardine della traballante economia della società protoindustriale tra le due guerre. Politica demografica, bonifica integrale e città fondate vanno di pari passo con la costruzione dell'Uomo Nuovo dell'Era fascista.
ATLANTE; CITTÀ DI FONDAZIONE; TARDOMEDIOEVO; NOVECENTO; FASCISMO; ARTE; ARCHITETTURA
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Edificatore di miti, costruttore di città / Greco, Antonella. - STAMPA. - 2(2013), pp. 17-32.
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