Gli Etruschi stessi facevano risalire l'origine della nazione etrusca a una data corrispondente all'XI o al X sec. a.C.: Varrone (in Cens., Nat., XVII, 5-6 e in Serv., Aen., VIII, 526) riferisce che nei libri rituales risultava che la durata del nomen etrusco non avrebbe superato i dieci secoli; Servio ancora ricorda (Ecl., IX, 46) che, secondo Augusto, gli aruspici ritenevano che nel periodo del suo impero sarebbe iniziato il X sec., quello della fine del popolo etrusco. Il sottosuolo delle maggiori città etrusche (Veio, Cerveteri, Tarquinia, Vulci, Volsinii, Vetulonia, Chiusi, Volterra, ecc.) ha mostrato che il momento più antico dell'insediamento risale per lo più all'inizio dell'Età del Ferro. Non mancano però tracce di presenze anteriori riferibili alla fine dell'Età del Bronzo.
THE VILLANOVAN CULTURE: AT THE BEGINNING OF ETRUSCAN HISTORY / Bartoloni, Gilda. - STAMPA. - 1(2013), pp. 79-98.
THE VILLANOVAN CULTURE: AT THE BEGINNING OF ETRUSCAN HISTORY
BARTOLONI, Gilda
2013
Abstract
Gli Etruschi stessi facevano risalire l'origine della nazione etrusca a una data corrispondente all'XI o al X sec. a.C.: Varrone (in Cens., Nat., XVII, 5-6 e in Serv., Aen., VIII, 526) riferisce che nei libri rituales risultava che la durata del nomen etrusco non avrebbe superato i dieci secoli; Servio ancora ricorda (Ecl., IX, 46) che, secondo Augusto, gli aruspici ritenevano che nel periodo del suo impero sarebbe iniziato il X sec., quello della fine del popolo etrusco. Il sottosuolo delle maggiori città etrusche (Veio, Cerveteri, Tarquinia, Vulci, Volsinii, Vetulonia, Chiusi, Volterra, ecc.) ha mostrato che il momento più antico dell'insediamento risale per lo più all'inizio dell'Età del Ferro. Non mancano però tracce di presenze anteriori riferibili alla fine dell'Età del Bronzo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.