Dopo essere stato il più grande dépôt de vin di Francia, a partire dal 1950, il quartiere di Bercy è diventato progressivamente una delle più grandi aree dismesse ad est del centro di Parigi. A partire dagli ‘80, le autorità della città hanno intrapreso una politica di rinnovamento e di riqualificazione, sostenuta dallo Stato francese centrale, nel tentativo di ristabilire un equilibrio economico e sociale della struttura urbana che nel tempo si era andata sfaldando. L’intera pianificazione è stata effettuata con l’ambizione di creare un nuovo modello di sviluppo e di recupero della città, fondato sul sistema delle funzioni miste.
Bercy, Parigi / Maggini, Carlo. - STAMPA. - (2012), pp. 280-287.
Bercy, Parigi
MAGGINI, CARLO
2012
Abstract
Dopo essere stato il più grande dépôt de vin di Francia, a partire dal 1950, il quartiere di Bercy è diventato progressivamente una delle più grandi aree dismesse ad est del centro di Parigi. A partire dagli ‘80, le autorità della città hanno intrapreso una politica di rinnovamento e di riqualificazione, sostenuta dallo Stato francese centrale, nel tentativo di ristabilire un equilibrio economico e sociale della struttura urbana che nel tempo si era andata sfaldando. L’intera pianificazione è stata effettuata con l’ambizione di creare un nuovo modello di sviluppo e di recupero della città, fondato sul sistema delle funzioni miste.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.