Etica e "bisogno economico". Una riflessione storico-economica sul rapporto etica e mercato nella globalizzazione

The encyclical of Pope Benedict XVI takes about specific positions, namely that the market, which is shaped by the cultural configurations which define it and give it direction, it should not become the place where the strong subdue the weak, it is useful and effective if used by 'man, through the tools of economics and finance, with a social conscience and responsibility. It proposes the question of whether an explanatory model of the ways of functioning of the economy based on the assumption of altruism offers better conditions for development than can a model based on the assumption of selfishness. On these bases was conducted a brief analysis in key economic historian, including new tools, such as micro-credit, and new economic actors such as women.

L’enciclica di Benedetto XVI prende in proposito specifiche posizioni e cioè che il mercato, che trae forma dalla configurazioni culturali che lo orientano e lo definiscono, non deve diventare il luogo della sopraffazione del forte sul debole ma è utile e positivo se utilizzato dall’uomo, attraverso gli strumenti dell’economia e della finanza, con coscienza e responsabilità sociale. Essa propone il quesito se un modello esplicativo dei modi di funzionamento dell’economia basato sull’ipotesi dell’altruismo offra migliori condizioni per lo sviluppo di quanto non possa un modello basato sull’ipotesi dell’egoismo. Su questi basi è stata condotta una analisi sintetica, in chiave storico economica, includendo nuovi strumenti, come quello del microcredito, e nuovi attori economici come le donne.