Il presente volume esamina e analizza il tema, di grande attualità sia sul fronte della ricerca che su quello delle metodologie di progettazione architettonica, degli edifici «a energia quasi zero», ovvero delle costruzioni edilizie di nuova concezione realizzate con un compounds di materiali e di tecnologie ad altissima prestazione, la cui principale caratteristica consiste nel fabbisogno energetico molto basso, o quasi nullo e, peraltro, coperto in misura molto significativa da energia proveniente da fonti rinnovabili, prodotta all'interno del confine del sistema. Il settore dell’edilizia rappresenta, oggi, un settore strategico su cui intervenire ed operare in quanto lo stesso è responsabile del consumo del 40% di energia e di risorse naturali a livello mondiale e, al contempo, contribuisce per circa il 25% alle emissioni globali di CO2 in atmosfera. Le proiezioni di crescita degli agglomerati edilizi urbani, secondo le previsioni del World Urbanization Prospects, portano a stimare che nel 2030 il 60% della popolazione mondiale vivrà nelle città per raggiungere il 70% nel 2050. Tali dati permettono di comprendere facilmente l’influenza diretta sulla quotidianità che ricoprono l’edilizia civile, l’insieme delle tecniche edilizie e delle conoscenze, finalizzate alla progettazione e realizzazione di edifici e le costruzioni destinate all'uso residenziale. In risposta alla problematica dell’elevato impatto degli edifici sui consumi energetici globali e sull’emissione di gas serra, l’Unione Europea ha emanato la Direttiva 2010/31/CE sull’efficienza energetica negli edifici che promuove il ruolo esemplare del settore pubblico imponendo dal 2018 che tutti gli immobili pubblici dovranno essere ad energia quasi zero, mentre, dal 2021 tale l’obbligo dovrà essere esteso a tutte le costruzioni. Va però sottolineato che dal 2005 il settore delle costruzioni, con l’emanazione del D. Lgs 192/2005, ha subito una dinamica impressionante di innovazioni legislative che hanno portato a progettare e realizzare edifici con livelli di efficienza energetica impensabili fino a pochi anni fa. Tuttavia, mentre il settore sta ancora adeguando la propria operatività alle nuove disposizioni legislative, il nuovo Decreto legge n. 63/2013 ha già tracciato una ulteriore sfida, imponendo che, dal 31 dicembre 2018, gli edifici di nuova costruzione, occupati da pubbliche amministrazioni, compresi gli edifici scolastici, dovranno essere edifici a energia quasi zero, e che dal 2021 tale prescrizione verrà estesa a tutti gli edifici di nuova costruzione. Si tratta di novità rilevantissime, ancora tutte da esplorare, legate da un unico comune denominatore ovvero la sostenibilità ambientale degli edifici, tema sul quale si gioca il futuro del mondo delle costruzioni. La capacità di rispondere efficacemente alle sfide ambientali, sociali ed economiche dei prossimi anni peserà, in modo determinante, su tutti gli addetti ai lavori che avranno bisogno di adeguarsi ai nuovi paradigmi di sviluppo. Se è pur vero che il mercato comincia ad offrire i cosiddetti edifici a Zero Energy, la realtà dimostra, invece, che tali esperienze sono ancora molto contenute, in quanto, ad oggi, non si è ancora arrivati ad una definizione chiara e condivisa di Zero Energy Buildings. In effetti, le possibili interpretazioni sul tema sono ancora molte (interazione con la rete elettrica, tipologia di energia considerata nel bilancio, confini del sistema considerato nel bilancio, etc) ed il supporto interpretativo offerto dagli attuali riferimenti normativi è piuttosto scarso. Nell’incerto contesto sopra descritto, Il presente volume, soffermandosi compiutamente sull’impiego di alcune metodologie costruttive e tecnologie impiantistiche mature, che possono essere impiegate per progettare e realizzare un edificio a quasi zero energia, si pone come punto di partenza, per arrivare a progettare gli edifici con maggiore consapevolezza e coinvolgimento. Il volume è ricco di spunti, stimoli, opinioni ed esercizi operativi ad uso sia degli studenti sia dei professionisti, che aiutano l’interlocutore ad acquisire una maggior cognizione del settore. Il presente lavoro di ricerca è frutto di un’intensa attività di indagine ed approfondimento che vede da tempo gli autori impegnati nelle tematiche dell’innovazione e della sostenibilità, anche nella prospettiva del trasferimento dei loro risultati al mondo produttivo. Per la completezza ed il grado di approfondimento dei temi trattati, ne emerge un volume unico, sistematico ed aggiornato per la parte relativa alle conoscenze sulla sostenibilità degli edifici, senz’altro una guida utile per gli operatori del settore, mentre, per il taglio espositivo adottato dagli autori, il volume può risultare di interesse anche per quei professionisti che, pur non operando direttamente nel settore, si vogliono accostare ad una tematica interessante, ma complessa, quale la sostenibilità ambientale degli edifici ad energia zero.

Sistemi tecnologici per edifici a energia quasi zero / Cumo, Fabrizio; Umberto Di, Matteo; Sforzini, Valentina. - STAMPA. - (2013), pp. 1-191.

Sistemi tecnologici per edifici a energia quasi zero

CUMO, Fabrizio;SFORZINI, VALENTINA
2013

Abstract

Il presente volume esamina e analizza il tema, di grande attualità sia sul fronte della ricerca che su quello delle metodologie di progettazione architettonica, degli edifici «a energia quasi zero», ovvero delle costruzioni edilizie di nuova concezione realizzate con un compounds di materiali e di tecnologie ad altissima prestazione, la cui principale caratteristica consiste nel fabbisogno energetico molto basso, o quasi nullo e, peraltro, coperto in misura molto significativa da energia proveniente da fonti rinnovabili, prodotta all'interno del confine del sistema. Il settore dell’edilizia rappresenta, oggi, un settore strategico su cui intervenire ed operare in quanto lo stesso è responsabile del consumo del 40% di energia e di risorse naturali a livello mondiale e, al contempo, contribuisce per circa il 25% alle emissioni globali di CO2 in atmosfera. Le proiezioni di crescita degli agglomerati edilizi urbani, secondo le previsioni del World Urbanization Prospects, portano a stimare che nel 2030 il 60% della popolazione mondiale vivrà nelle città per raggiungere il 70% nel 2050. Tali dati permettono di comprendere facilmente l’influenza diretta sulla quotidianità che ricoprono l’edilizia civile, l’insieme delle tecniche edilizie e delle conoscenze, finalizzate alla progettazione e realizzazione di edifici e le costruzioni destinate all'uso residenziale. In risposta alla problematica dell’elevato impatto degli edifici sui consumi energetici globali e sull’emissione di gas serra, l’Unione Europea ha emanato la Direttiva 2010/31/CE sull’efficienza energetica negli edifici che promuove il ruolo esemplare del settore pubblico imponendo dal 2018 che tutti gli immobili pubblici dovranno essere ad energia quasi zero, mentre, dal 2021 tale l’obbligo dovrà essere esteso a tutte le costruzioni. Va però sottolineato che dal 2005 il settore delle costruzioni, con l’emanazione del D. Lgs 192/2005, ha subito una dinamica impressionante di innovazioni legislative che hanno portato a progettare e realizzare edifici con livelli di efficienza energetica impensabili fino a pochi anni fa. Tuttavia, mentre il settore sta ancora adeguando la propria operatività alle nuove disposizioni legislative, il nuovo Decreto legge n. 63/2013 ha già tracciato una ulteriore sfida, imponendo che, dal 31 dicembre 2018, gli edifici di nuova costruzione, occupati da pubbliche amministrazioni, compresi gli edifici scolastici, dovranno essere edifici a energia quasi zero, e che dal 2021 tale prescrizione verrà estesa a tutti gli edifici di nuova costruzione. Si tratta di novità rilevantissime, ancora tutte da esplorare, legate da un unico comune denominatore ovvero la sostenibilità ambientale degli edifici, tema sul quale si gioca il futuro del mondo delle costruzioni. La capacità di rispondere efficacemente alle sfide ambientali, sociali ed economiche dei prossimi anni peserà, in modo determinante, su tutti gli addetti ai lavori che avranno bisogno di adeguarsi ai nuovi paradigmi di sviluppo. Se è pur vero che il mercato comincia ad offrire i cosiddetti edifici a Zero Energy, la realtà dimostra, invece, che tali esperienze sono ancora molto contenute, in quanto, ad oggi, non si è ancora arrivati ad una definizione chiara e condivisa di Zero Energy Buildings. In effetti, le possibili interpretazioni sul tema sono ancora molte (interazione con la rete elettrica, tipologia di energia considerata nel bilancio, confini del sistema considerato nel bilancio, etc) ed il supporto interpretativo offerto dagli attuali riferimenti normativi è piuttosto scarso. Nell’incerto contesto sopra descritto, Il presente volume, soffermandosi compiutamente sull’impiego di alcune metodologie costruttive e tecnologie impiantistiche mature, che possono essere impiegate per progettare e realizzare un edificio a quasi zero energia, si pone come punto di partenza, per arrivare a progettare gli edifici con maggiore consapevolezza e coinvolgimento. Il volume è ricco di spunti, stimoli, opinioni ed esercizi operativi ad uso sia degli studenti sia dei professionisti, che aiutano l’interlocutore ad acquisire una maggior cognizione del settore. Il presente lavoro di ricerca è frutto di un’intensa attività di indagine ed approfondimento che vede da tempo gli autori impegnati nelle tematiche dell’innovazione e della sostenibilità, anche nella prospettiva del trasferimento dei loro risultati al mondo produttivo. Per la completezza ed il grado di approfondimento dei temi trattati, ne emerge un volume unico, sistematico ed aggiornato per la parte relativa alle conoscenze sulla sostenibilità degli edifici, senz’altro una guida utile per gli operatori del settore, mentre, per il taglio espositivo adottato dagli autori, il volume può risultare di interesse anche per quei professionisti che, pur non operando direttamente nel settore, si vogliono accostare ad una tematica interessante, ma complessa, quale la sostenibilità ambientale degli edifici ad energia zero.
2013
9788874886234
efficientamento energetico degli edifici; certificazione ambientale; nzeb: near zero energy buildings; lca
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Sistemi tecnologici per edifici a energia quasi zero / Cumo, Fabrizio; Umberto Di, Matteo; Sforzini, Valentina. - STAMPA. - (2013), pp. 1-191.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/530110
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