Incarico, su aggiudicazione di gara, per il progetto e la direzione lavori per la trasformazione di un’area urbana dismessa di ca. 12.000 mq, già destinata a parcheggio, collocata all’interno di uno dei lotti residenziali del centro storico, in prossimità della Reggia. Tra i caratteri della città, è forte anche la presenza di giardini segreti ai quali la sistemazione realizzata rimanda attraverso l’interpretazione in chiave contemporanea di una serie di elementi del paesaggio antropizzato di Caserta, che si configura più come uno "square" all'interno del tessuto residenziale. Dalla relazione di progetto: " La Natura proposta dal giardino è ovviamente una Natura di tipo artificiale (Campania felix), antropica che coglie alcuni elementi del paesaggio dell'area di Caserta e alcuni passaggi significativi della sua storia che possono essere utilmente reinterpretati per la creazione di un nuovo spazio contemporaneo; la tradizione agraria e le altre forme del territorio a fini produttivi, cole le attività estrattive (...) la storia delle grandi trasformazioni, le bonifiche i loro strumenti (i Regi Lagni), le Seterie di San Leucio, e la Reggia, ovviamente."

Piazza-giardino a Caserta / DI CARLO, Fabio; Monica, Sgandurra. - (2009).

Piazza-giardino a Caserta

DI CARLO, Fabio;
2009

Abstract

Incarico, su aggiudicazione di gara, per il progetto e la direzione lavori per la trasformazione di un’area urbana dismessa di ca. 12.000 mq, già destinata a parcheggio, collocata all’interno di uno dei lotti residenziali del centro storico, in prossimità della Reggia. Tra i caratteri della città, è forte anche la presenza di giardini segreti ai quali la sistemazione realizzata rimanda attraverso l’interpretazione in chiave contemporanea di una serie di elementi del paesaggio antropizzato di Caserta, che si configura più come uno "square" all'interno del tessuto residenziale. Dalla relazione di progetto: " La Natura proposta dal giardino è ovviamente una Natura di tipo artificiale (Campania felix), antropica che coglie alcuni elementi del paesaggio dell'area di Caserta e alcuni passaggi significativi della sua storia che possono essere utilmente reinterpretati per la creazione di un nuovo spazio contemporaneo; la tradizione agraria e le altre forme del territorio a fini produttivi, cole le attività estrattive (...) la storia delle grandi trasformazioni, le bonifiche i loro strumenti (i Regi Lagni), le Seterie di San Leucio, e la Reggia, ovviamente."
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