Sulla base dei cambiamenti intercorsi nel tempo e dei profondi stravolgimenti che hanno segnato il passaggio alla tarda modernità, all’interno di questo capitolo ci si interroga sul ruolo della comunicazione e sulla sua fondatezza come oggetto di studio delle discipline umanistiche. Per quanto risulti complessa la costruzione di un’identità chiara e univoca per le scienze della comunicazione in un contesto mutevole e flessibile come quello attuale, l’evoluzione dei paradigmi della comunicazione attraverso gli anni e la crisi delle regole e dei principi che periodicamente rivoluzionano l’universo del sapere, rappresentano una sfida per l’individuazione di nuovi strumenti analitici. La complessità degli studi sulla comunicazione dipende, oltre che dalla natura imprevedibile dell’oggetto di analisi, anche dal quadro generale caratterizzato dalla pervasività dei media, dalla continua evoluzione tecnologica e dal ruolo dei fruitori sempre più mutevoli e instabili. Il capitolo ripercorre l’evoluzione degli studi sulla comunicazione, dalla sociologia quale prima disciplina che ha posto le basi per gli studi in questione alla graduale sistematizzazione delle scienze della comunicazione, che hanno cercato di acquisire nel tempo uno statuto di autonomia e credibilità.
La comunicazione come oggetto di studio / S., Arizia; P., Fedeli; Leonzi, Silvia. - STAMPA. - (2013), pp. 40-59.
La comunicazione come oggetto di studio
LEONZI, Silvia
2013
Abstract
Sulla base dei cambiamenti intercorsi nel tempo e dei profondi stravolgimenti che hanno segnato il passaggio alla tarda modernità, all’interno di questo capitolo ci si interroga sul ruolo della comunicazione e sulla sua fondatezza come oggetto di studio delle discipline umanistiche. Per quanto risulti complessa la costruzione di un’identità chiara e univoca per le scienze della comunicazione in un contesto mutevole e flessibile come quello attuale, l’evoluzione dei paradigmi della comunicazione attraverso gli anni e la crisi delle regole e dei principi che periodicamente rivoluzionano l’universo del sapere, rappresentano una sfida per l’individuazione di nuovi strumenti analitici. La complessità degli studi sulla comunicazione dipende, oltre che dalla natura imprevedibile dell’oggetto di analisi, anche dal quadro generale caratterizzato dalla pervasività dei media, dalla continua evoluzione tecnologica e dal ruolo dei fruitori sempre più mutevoli e instabili. Il capitolo ripercorre l’evoluzione degli studi sulla comunicazione, dalla sociologia quale prima disciplina che ha posto le basi per gli studi in questione alla graduale sistematizzazione delle scienze della comunicazione, che hanno cercato di acquisire nel tempo uno statuto di autonomia e credibilità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.