La pubblicazione, composta da due volumi, raccoglie i risultati conseguiti nella attività di ricerca riassunta dal titolo "Geometria Descrittiva e rappresentazione digitale. Memoria e innovazione" la Geometria Descrittiva ha goduto di grande popolarità nell’ottocento e per la prima metà dello scorso secolo. I progressi di questa scienza sono testimoniate dalle notevolissime conseguenze sia teoriche (la Geometria Proiettiva di Poncelet) che applicative ed hanno caratterizzato la rivoluzione industriale di fine Ottocento e le ricerche formali e funzionali del primo Novecento. Nella seconda metà del Novecento la ricerca italiana della Geometria descrittiva ha dato notevoli contributi nelle applicazioni dell’omologia, nella doppia proiezione ortogonale, nella prospettiva, nella geometria proiettiva e nella fotogrammetria. Alcuni nomi tra tanti: Severi, Bompiani, Ganassini e Fasolo. L'avvento dell’elaboratore elettronico ha obbligato gli studiosi di questa scienza ad impadronirsi di concetti del tutto nuovi inseguendo una tecnologia in rapidissima evoluzione. Indagando a fondo sui programmi in commercio e sulle loro diverse attività e specializzazioni si è potuto appurare come questi siano spesso in contrasto con i problemi propri del progetto di architettura e di design. Alcuni software sono in grado di modellare superfici di forma libera, ma al momento della realizzazione non sono adatti a controllare la struttura reticolare che propongono; altri sono idonei al rendering, all'animazione e alla modellazione poligonale ma non consentono il controllo metrico della forma. Gli stessi software dedicati al disegno architettonico e di design usano termini e procedure spesso diverse per raggiungere il medesimo risultato. Se la Geometria Descrittiva classica appare superata, dall'altra l'addestramento all'uso di questo o quel prodotto software non possiede quei contenuti torici, quel rapporto con la storia, quella cultura che nutre la ricerca. Nasce così l'esigenza di rinnovare la geometria Descrittiva riscoprendone le qualità e applicandole alla rappresentazione digitale. La ricerca ha consentito di realizzare un manuale prototipo che comprende: i metodi, un repertorio dei problemi e delle costruzioni, un repertorio delle superfici, e in fine delle tecniche e delle applicazioni della Geometria Descrittiva. Hanno contribuito alla realizzazione del volume: Riccardo Migliari, Maura Boffito, Malvina Borgherini, Andrea Casale, Graziano Mario Valenti, Michele Calvano, Jessica Rumor, Giuseppe D'Acunto, Agostino De Rosa, Marco Fasolo, Fabrizio Gay, Gabriella Liva, Giuseppe Mele, Cosimo Monteleone, Orietta Pedmonte, Sylvie Duvernoy, Camillo Trevisan, Cecilia Tedeschi, Alice Pignatel, Erika Alberti, Donatella Bontempi, Michela Rossi, Flora Gaetani, Giorgio Buratti, Michele Russo, Michele Mele, Fausto Brevi, Giuseppe Amoruso, Cristina Candido, Marta Salvatore, Massimo Ciammaichella, Isabella Frisio, Francesco Bergamo, Luisa Cogorno, Michela Mazzuccheli, Leonardo Paris, Raul Pellarini, Roberto Ranon, Alberto Sdegno, Matteo Clemente, Tommaso Empler, Maria Linda Falcidieno, Massimo Malagugini, Rugero Torti.

Geometria Descrittiva e rappresentazione digitale. Memoria e innovazione. Volume primo / Casale, Andrea. - (2013), pp. 1-355.

Geometria Descrittiva e rappresentazione digitale. Memoria e innovazione. Volume primo

CASALE, Andrea
2013

Abstract

La pubblicazione, composta da due volumi, raccoglie i risultati conseguiti nella attività di ricerca riassunta dal titolo "Geometria Descrittiva e rappresentazione digitale. Memoria e innovazione" la Geometria Descrittiva ha goduto di grande popolarità nell’ottocento e per la prima metà dello scorso secolo. I progressi di questa scienza sono testimoniate dalle notevolissime conseguenze sia teoriche (la Geometria Proiettiva di Poncelet) che applicative ed hanno caratterizzato la rivoluzione industriale di fine Ottocento e le ricerche formali e funzionali del primo Novecento. Nella seconda metà del Novecento la ricerca italiana della Geometria descrittiva ha dato notevoli contributi nelle applicazioni dell’omologia, nella doppia proiezione ortogonale, nella prospettiva, nella geometria proiettiva e nella fotogrammetria. Alcuni nomi tra tanti: Severi, Bompiani, Ganassini e Fasolo. L'avvento dell’elaboratore elettronico ha obbligato gli studiosi di questa scienza ad impadronirsi di concetti del tutto nuovi inseguendo una tecnologia in rapidissima evoluzione. Indagando a fondo sui programmi in commercio e sulle loro diverse attività e specializzazioni si è potuto appurare come questi siano spesso in contrasto con i problemi propri del progetto di architettura e di design. Alcuni software sono in grado di modellare superfici di forma libera, ma al momento della realizzazione non sono adatti a controllare la struttura reticolare che propongono; altri sono idonei al rendering, all'animazione e alla modellazione poligonale ma non consentono il controllo metrico della forma. Gli stessi software dedicati al disegno architettonico e di design usano termini e procedure spesso diverse per raggiungere il medesimo risultato. Se la Geometria Descrittiva classica appare superata, dall'altra l'addestramento all'uso di questo o quel prodotto software non possiede quei contenuti torici, quel rapporto con la storia, quella cultura che nutre la ricerca. Nasce così l'esigenza di rinnovare la geometria Descrittiva riscoprendone le qualità e applicandole alla rappresentazione digitale. La ricerca ha consentito di realizzare un manuale prototipo che comprende: i metodi, un repertorio dei problemi e delle costruzioni, un repertorio delle superfici, e in fine delle tecniche e delle applicazioni della Geometria Descrittiva. Hanno contribuito alla realizzazione del volume: Riccardo Migliari, Maura Boffito, Malvina Borgherini, Andrea Casale, Graziano Mario Valenti, Michele Calvano, Jessica Rumor, Giuseppe D'Acunto, Agostino De Rosa, Marco Fasolo, Fabrizio Gay, Gabriella Liva, Giuseppe Mele, Cosimo Monteleone, Orietta Pedmonte, Sylvie Duvernoy, Camillo Trevisan, Cecilia Tedeschi, Alice Pignatel, Erika Alberti, Donatella Bontempi, Michela Rossi, Flora Gaetani, Giorgio Buratti, Michele Russo, Michele Mele, Fausto Brevi, Giuseppe Amoruso, Cristina Candido, Marta Salvatore, Massimo Ciammaichella, Isabella Frisio, Francesco Bergamo, Luisa Cogorno, Michela Mazzuccheli, Leonardo Paris, Raul Pellarini, Roberto Ranon, Alberto Sdegno, Matteo Clemente, Tommaso Empler, Maria Linda Falcidieno, Massimo Malagugini, Rugero Torti.
2013
geometria; architettura; informatica
Casale, Andrea
06 Curatela::06a Curatela
Geometria Descrittiva e rappresentazione digitale. Memoria e innovazione. Volume primo / Casale, Andrea. - (2013), pp. 1-355.
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