Tra i risultati dell’esperienza interdisciplinare del progetto AViCri (Attention to Victims of Crime), condotto nell’ambito del Programma “Daphne 2” dell’Unione Europea, è la realizzazione del presente manuale “Victims care: a handbook”, diretto ad un impiego operativo nella didattica in materia di vittimologia nell’ambito delle Forze di Polizia dei diversi Stati Membri dell’Unione Europea. Questo breve saggio introduttivo contiene la spiegazione per sommi capi dei principali risultati della ricerca sociale condotta con la tecnica dell’”analisi del contenuto come inchiesta”, sui sistemi di intervento sulle vittime di reato nell’Unione Europea dal sociologo Stefano Scarcella Prandstraller e dallo psicologo Carlo Tramontano. Ciascun caso considerato corrisponde ad una unità ecologica costituita da uno Stato Membro. Gli autori illustrano la metodologia e la scheda d’analisi impiegata sui materiali tratti dai siti istituzionali dei Governi, delle Forze di Polizia e delle Agenzie Specializzate di ciascuno Stato Membro e individuano le due componenti principali emerse nell’analisi multivariata dei dati, definite rispettivamente “autonomia” (livello di flessibilità e adattabilità del modello) e “strutturazione”(livello di completezza e diffusione del modello), e le combinano tra loro, per dare luogo ad una tipologia di modelli di intervento riscontrabili nelle diverse realtà dell’Unione Europea, cui è possibile ricondurre le diverse unità d’analisi: 1)Community Oriented Models (alta autonomia e bassa strutturazione) (es. Regno Unito) 2)State Oriented Models (bassa autonomia e alta strutturazione) (es. Francia, Belgio) 3)Welfare Oriented Models(alta autonomia e alta strutturazione) (es. Svezia, Olanda) 4)Low Intensive Models (bassa autonomia e bassa strutturazione) (es. Italia, Spagna, Portogallo).
Intervention models in E.U / SCARCELLA PRANDSTRALLER, Stefano; Tramontano, Carlo. - STAMPA. - (2009), pp. 23-25.
Intervention models in E.U.
SCARCELLA PRANDSTRALLER, STEFANO;TRAMONTANO, CARLO
2009
Abstract
Tra i risultati dell’esperienza interdisciplinare del progetto AViCri (Attention to Victims of Crime), condotto nell’ambito del Programma “Daphne 2” dell’Unione Europea, è la realizzazione del presente manuale “Victims care: a handbook”, diretto ad un impiego operativo nella didattica in materia di vittimologia nell’ambito delle Forze di Polizia dei diversi Stati Membri dell’Unione Europea. Questo breve saggio introduttivo contiene la spiegazione per sommi capi dei principali risultati della ricerca sociale condotta con la tecnica dell’”analisi del contenuto come inchiesta”, sui sistemi di intervento sulle vittime di reato nell’Unione Europea dal sociologo Stefano Scarcella Prandstraller e dallo psicologo Carlo Tramontano. Ciascun caso considerato corrisponde ad una unità ecologica costituita da uno Stato Membro. Gli autori illustrano la metodologia e la scheda d’analisi impiegata sui materiali tratti dai siti istituzionali dei Governi, delle Forze di Polizia e delle Agenzie Specializzate di ciascuno Stato Membro e individuano le due componenti principali emerse nell’analisi multivariata dei dati, definite rispettivamente “autonomia” (livello di flessibilità e adattabilità del modello) e “strutturazione”(livello di completezza e diffusione del modello), e le combinano tra loro, per dare luogo ad una tipologia di modelli di intervento riscontrabili nelle diverse realtà dell’Unione Europea, cui è possibile ricondurre le diverse unità d’analisi: 1)Community Oriented Models (alta autonomia e bassa strutturazione) (es. Regno Unito) 2)State Oriented Models (bassa autonomia e alta strutturazione) (es. Francia, Belgio) 3)Welfare Oriented Models(alta autonomia e alta strutturazione) (es. Svezia, Olanda) 4)Low Intensive Models (bassa autonomia e bassa strutturazione) (es. Italia, Spagna, Portogallo).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.