Il volume può essere considerato l'anello di congiunzione tra sociologia, filosofia, politica, economia, religione e diritto. La guerra è la notte del diritto. Il "Diritto umanitario" è tutto il diritto che può sopravvivere durante un conflitto armato. Inoltre, vengono ridefiniti i concetti di guerra e rivoluzione violenta come scontri armati tra ordinamenti giuridici. La tesi del Federici riprende e sviluppa la teoria del Santi Romano sulla pluralità degli ordinamenti giuridici. Riesce a dimostrare che il concetto di diritto era ricavabile dalla definizione di guerra elaborata dal generale prussiano Von Clausewitz , secondo cui: "la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi". Il diritto come ordinamento giuridico è anch'esso la continuazione della politica, ma diversamente dalla guerra usa mezzi usuali. Se con la guerra le classi dominanti utilizzano un mezzo altro (straordinario) significa che questo mezzo non è quello usuale. Strumento usuale è invece il diritto. Ma nessuno prima del Federici se ne era accorto o aveva fornito questa spiegazione.
Guerra o diritto? Il diritto umanitario e i conflitti armati tra ordinamenti giuridici. Affinché i cittadini non vengano alle armi / Federici, Renato. - STAMPA. - 1:(2013).
Guerra o diritto? Il diritto umanitario e i conflitti armati tra ordinamenti giuridici. Affinché i cittadini non vengano alle armi.
FEDERICI, Renato
2013
Abstract
Il volume può essere considerato l'anello di congiunzione tra sociologia, filosofia, politica, economia, religione e diritto. La guerra è la notte del diritto. Il "Diritto umanitario" è tutto il diritto che può sopravvivere durante un conflitto armato. Inoltre, vengono ridefiniti i concetti di guerra e rivoluzione violenta come scontri armati tra ordinamenti giuridici. La tesi del Federici riprende e sviluppa la teoria del Santi Romano sulla pluralità degli ordinamenti giuridici. Riesce a dimostrare che il concetto di diritto era ricavabile dalla definizione di guerra elaborata dal generale prussiano Von Clausewitz , secondo cui: "la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi". Il diritto come ordinamento giuridico è anch'esso la continuazione della politica, ma diversamente dalla guerra usa mezzi usuali. Se con la guerra le classi dominanti utilizzano un mezzo altro (straordinario) significa che questo mezzo non è quello usuale. Strumento usuale è invece il diritto. Ma nessuno prima del Federici se ne era accorto o aveva fornito questa spiegazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.