In recent times have became popular, even in Italy, consensual models of urban planning based on transfer of development rights for a balanced development. Development rights are transferred from natural areas, farmland and historic landmarks into cities, urban fringe, for achieving additional development. But often, development rights are transferred separately from sending areas and receiving areas: the book aims to reconstruct problems and prospects of transfer of development rights, in light of the recent rules introduced in the Civil Code (art. 2643, 2 bis). In particular, the book criticizes the use of the transcription for transfer of development rights, that encounters problems, slow down transactions and imposes costs, and it is suggested, instead, a model of transfer leaner and more effective, but also safe, based on the emission of negotiable instruments, representative of development rights, transferable by endorsement, with annotation in the register of municipalities.

La figura della cessione di cubatura ha conosciuto, negli ultimi decenni, una evoluzione dalla prassi del trasferimento di volumetria fra due fondi ben determinati alla circolazione dei diritti edificatori “in volo”, ossia senza alcuna forma di inerenza materiale ad un suolo. Vicenda, questa, strettamente connessa con i nuovi modelli di pianificazione urbanistica, fondati sulla costituzione e circolazione di diritti edificatori e crediti edilizi in funzione perequativa, compensativa o premiale. Il volume intende ricostruire la natura e il regime di circolazione dei diritti edificatori, alla luce del nuovo art. 2643, n. 2 bis, c.c. in materia di trascrizione dei contratti sui diritti edificatori. L’opzione normativa a favore della trascrizione, pur rispondendo all’indiscutibile esigenza di certezza della circolazione giuridica, da un lato incontra ostacoli di realizzabilità tecnica, dall’altro rallenta le transazioni e impone dei costi, frapponendosi ad una più efficace circolazione dei diritti edificatori “in volo”. Si suggerisce, allora, de iure condendo, un diverso e più snello “itinerario circolatorio” dei diritti edificatori.

Natura e circolazione dei diritti edificatori / Mastropietro, Barbara. - STAMPA. - (2013), pp. 1-164.

Natura e circolazione dei diritti edificatori

MASTROPIETRO, Barbara
2013

Abstract

In recent times have became popular, even in Italy, consensual models of urban planning based on transfer of development rights for a balanced development. Development rights are transferred from natural areas, farmland and historic landmarks into cities, urban fringe, for achieving additional development. But often, development rights are transferred separately from sending areas and receiving areas: the book aims to reconstruct problems and prospects of transfer of development rights, in light of the recent rules introduced in the Civil Code (art. 2643, 2 bis). In particular, the book criticizes the use of the transcription for transfer of development rights, that encounters problems, slow down transactions and imposes costs, and it is suggested, instead, a model of transfer leaner and more effective, but also safe, based on the emission of negotiable instruments, representative of development rights, transferable by endorsement, with annotation in the register of municipalities.
2013
9788849526585
La figura della cessione di cubatura ha conosciuto, negli ultimi decenni, una evoluzione dalla prassi del trasferimento di volumetria fra due fondi ben determinati alla circolazione dei diritti edificatori “in volo”, ossia senza alcuna forma di inerenza materiale ad un suolo. Vicenda, questa, strettamente connessa con i nuovi modelli di pianificazione urbanistica, fondati sulla costituzione e circolazione di diritti edificatori e crediti edilizi in funzione perequativa, compensativa o premiale. Il volume intende ricostruire la natura e il regime di circolazione dei diritti edificatori, alla luce del nuovo art. 2643, n. 2 bis, c.c. in materia di trascrizione dei contratti sui diritti edificatori. L’opzione normativa a favore della trascrizione, pur rispondendo all’indiscutibile esigenza di certezza della circolazione giuridica, da un lato incontra ostacoli di realizzabilità tecnica, dall’altro rallenta le transazioni e impone dei costi, frapponendosi ad una più efficace circolazione dei diritti edificatori “in volo”. Si suggerisce, allora, de iure condendo, un diverso e più snello “itinerario circolatorio” dei diritti edificatori.
annotazione nei registri comunali; chance edificatoria; crediti edilizi; pianificazione urbanistica; trascrizione; compensazione; perequazione; diritti edificatori; titoli impropri; premialità edilizie
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Natura e circolazione dei diritti edificatori / Mastropietro, Barbara. - STAMPA. - (2013), pp. 1-164.
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