Il libro nasce con l’obiettivo di fornire un’immagine delle attività economiche connesse alla produzione o all’uso della cultura e della creatività in Italia, di misurare la loro dimensione e gli impatti economici che generano anche a confronto con gli altri Paesi europei, di descrivere la loro distribuzione sul territorio e di mostrare i cambiamenti in atto. La pubblicazione è strutturata in due parti: una prima, in cui si dà conto di ruolo e dinamiche dell’Industria Culturale e Creativa (ICC), un settore composito che, dati alla mano, da un lato sembra operare al di sotto delle sue possibilità e, dall’altro, mostra di aver retto, finora, meglio di altri alla crisi in atto, per varie ragioni e anche grazie al contributo del turismo; una seconda, dove vengono analizzate le caratteristiche della domanda museale in Italia, con particolare attenzione ai “non visitatori”, e stimati gli impatti economici più rilevanti associati alle mostre. Rispetto ad altre indagini già condotte in Italia sullo stesso tema, la ricerca si caratterizza per una delimitazione più restrittiva dell’industria e per aver focalizzato l’analisi sul settore privato dell’ICC.
L'arte di produrre arte: imprese culturali a lavoro / Valentino, Pietro Antonio. - STAMPA. - (2012).
L'arte di produrre arte: imprese culturali a lavoro
VALENTINO, Pietro Antonio
2012
Abstract
Il libro nasce con l’obiettivo di fornire un’immagine delle attività economiche connesse alla produzione o all’uso della cultura e della creatività in Italia, di misurare la loro dimensione e gli impatti economici che generano anche a confronto con gli altri Paesi europei, di descrivere la loro distribuzione sul territorio e di mostrare i cambiamenti in atto. La pubblicazione è strutturata in due parti: una prima, in cui si dà conto di ruolo e dinamiche dell’Industria Culturale e Creativa (ICC), un settore composito che, dati alla mano, da un lato sembra operare al di sotto delle sue possibilità e, dall’altro, mostra di aver retto, finora, meglio di altri alla crisi in atto, per varie ragioni e anche grazie al contributo del turismo; una seconda, dove vengono analizzate le caratteristiche della domanda museale in Italia, con particolare attenzione ai “non visitatori”, e stimati gli impatti economici più rilevanti associati alle mostre. Rispetto ad altre indagini già condotte in Italia sullo stesso tema, la ricerca si caratterizza per una delimitazione più restrittiva dell’industria e per aver focalizzato l’analisi sul settore privato dell’ICC.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.