Dare più qualità alle nostre città, renderle più sostenibili, meno energivore e meno inquinanti. In un mondo in cui tra trent’anni oltre due persone su tre vivranno in città – già oggi la popolazione urbana supera la metà della popolazione globale – qualità e sostenibilità delle città sono questioni cruciali e ineludibili. Come affrontarle ? A quali risorse ricorrere ? Quali metodi adottare ? E poi: vi sono esperienze recenti delle quali far tesoro, lezioni da trarne ? A tali domande i testi raccolti in questo volume danno prime risposte. Delineando gli scenari emersi dall’ultimo ciclo espansivo. Indicando a quali risorse economiche far ricorso e con quali strumenti agire affinché le rendite che le città creano siano usate per fini pubblici, per migliorarne servizi, attrezzature, qualità e bellezza. Rivendicando chiarezza nei ruoli dei diversi attori privati e pubblici e l’indispensabile compito di regia di questi ultimi nel guidare le trasformazioni. Analizzando, nella seconda parte, le realizzazioni recenti di alcuni quartieri in diverse città europee. Non proposte o progetti futuribili bensì trasformazioni già compiute, nelle quali scorre una vita migliore, che illustrano con grande evidenza cosa possono significare qualità e sostenibilità. E come sia possibile affrontare la crisi globale “facendo meglio con meno”. Riuscendo a disegnare attraverso tentativi, errori e successi, i primi elementi di un nuovo modello di sviluppo urbano sostenibile.
Scenari, risorse, metodi e realizzazioni per città sostenibili / Cecchini, Domenico; Castelli, Giordana. - STAMPA. - (2012), pp. 7-207.
Scenari, risorse, metodi e realizzazioni per città sostenibili
CECCHINI, Domenico;CASTELLI, Giordana
2012
Abstract
Dare più qualità alle nostre città, renderle più sostenibili, meno energivore e meno inquinanti. In un mondo in cui tra trent’anni oltre due persone su tre vivranno in città – già oggi la popolazione urbana supera la metà della popolazione globale – qualità e sostenibilità delle città sono questioni cruciali e ineludibili. Come affrontarle ? A quali risorse ricorrere ? Quali metodi adottare ? E poi: vi sono esperienze recenti delle quali far tesoro, lezioni da trarne ? A tali domande i testi raccolti in questo volume danno prime risposte. Delineando gli scenari emersi dall’ultimo ciclo espansivo. Indicando a quali risorse economiche far ricorso e con quali strumenti agire affinché le rendite che le città creano siano usate per fini pubblici, per migliorarne servizi, attrezzature, qualità e bellezza. Rivendicando chiarezza nei ruoli dei diversi attori privati e pubblici e l’indispensabile compito di regia di questi ultimi nel guidare le trasformazioni. Analizzando, nella seconda parte, le realizzazioni recenti di alcuni quartieri in diverse città europee. Non proposte o progetti futuribili bensì trasformazioni già compiute, nelle quali scorre una vita migliore, che illustrano con grande evidenza cosa possono significare qualità e sostenibilità. E come sia possibile affrontare la crisi globale “facendo meglio con meno”. Riuscendo a disegnare attraverso tentativi, errori e successi, i primi elementi di un nuovo modello di sviluppo urbano sostenibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.