Condotta da un gruppo di ricercatori straordinariamente motivati e coesi, cosa dice questa ricerca? Per prima cosa, che negli “artigiani digitali” c’è una quota significativa e insopprimibile di professionalità che appartiene al passato, quando il lavoro era un’arte. Ma non potrà più tornare a esserlo: ieri occorreva conoscere la tecnica, oggi si devono conoscere le procedure. Per seconda cosa, che il bisogno di partecipazione non è soltanto una costante dello spirito umano, ma che oggi è anche parte importante dei modelli organizzativi; all’apparenza questi guardano alle emozioni, ma di fatto soltanto ai risultati. Le tecnologie digitali potranno spingersi molto avanti nel condizionare l’antropologia delle perso-ne in carne e ossa, ma risulta assai difficile credere che possano sopprimere i bisogni fonda-mentali di chi è parte del processo produttivo e che, prima di essere considerato un tecnico, aspira a essere trattato come una persona con il relativo carico di umanità. Così sono i protagonisti di questa ricerca.
Oltre l'uomo artigiano. Capitale sociale e condivisione delle conoscenze / Fontana, Renato. - STAMPA. - (2013).
Oltre l'uomo artigiano. Capitale sociale e condivisione delle conoscenze
FONTANA, Renato
2013
Abstract
Condotta da un gruppo di ricercatori straordinariamente motivati e coesi, cosa dice questa ricerca? Per prima cosa, che negli “artigiani digitali” c’è una quota significativa e insopprimibile di professionalità che appartiene al passato, quando il lavoro era un’arte. Ma non potrà più tornare a esserlo: ieri occorreva conoscere la tecnica, oggi si devono conoscere le procedure. Per seconda cosa, che il bisogno di partecipazione non è soltanto una costante dello spirito umano, ma che oggi è anche parte importante dei modelli organizzativi; all’apparenza questi guardano alle emozioni, ma di fatto soltanto ai risultati. Le tecnologie digitali potranno spingersi molto avanti nel condizionare l’antropologia delle perso-ne in carne e ossa, ma risulta assai difficile credere che possano sopprimere i bisogni fonda-mentali di chi è parte del processo produttivo e che, prima di essere considerato un tecnico, aspira a essere trattato come una persona con il relativo carico di umanità. Così sono i protagonisti di questa ricerca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.