In Rome, from the imperial age, and then, in a more systematic way, from late antiquity and the early Middle Ages were held and recognized a systematic deconstruction of buildings and a consequent activity of recycling and reuse of materials recovered. The materials were then recovered those found in the buildings subject of spoliation, in particular, in the Roman area, were bricks, marble, limestone, travertine, tuff, sandstone, and more. It was not only the materials of local origin, since many of them were imported and decorated or were the structures of the Roman buildings abandoned
In Roma, fin dall’età imperale, e poi, in modo sempre più sistematico, dal tardo antico e dall’alto medioevo si svolgevano una sistematica e riconosciuta decostruzione di edifici e una conseguente attività di riciclo e reimpiego dei materiali recuperati. I materiali recuperati erano dunque quelli presenti negli edifici oggetto di spoliazione, in particolare, in area romana, erano laterizi, marmi, calcari, travertini, tufi, arenarie e altro. Non si trattava di materiali solo d’origine locale, in quanto molti di essi erano d’importazione e decoravano o costituivano le strutture degli edifici romani abbandonati; erano materiali destinati sia al riciclo e sia al reimpiego, con o senza rilavorazioni. Il presente contributo mira ad analizzare, sulla base della documentazione scritta e di alcune testimonianze materiali, alcuni aspetti del recupero dei materiali da costruzione in caso di smontaggio di un edificio preesistente, gli accorgimenti e le tecniche di decostruzione nonché i sistemi di trasformazione e lavorazione dei materiali per il loro riutilizzo e riciclo in Roma, nel periodo medievale nella prima età moderna.
Pietraie” e “calcarari” a Roma: recupero dei materiali da costruzione fra medioevo ed età moderna / Esposito, Daniela. - STAMPA. - (2012), pp. 59-76.
Pietraie” e “calcarari” a Roma: recupero dei materiali da costruzione fra medioevo ed età moderna.
ESPOSITO, Daniela
2012
Abstract
In Rome, from the imperial age, and then, in a more systematic way, from late antiquity and the early Middle Ages were held and recognized a systematic deconstruction of buildings and a consequent activity of recycling and reuse of materials recovered. The materials were then recovered those found in the buildings subject of spoliation, in particular, in the Roman area, were bricks, marble, limestone, travertine, tuff, sandstone, and more. It was not only the materials of local origin, since many of them were imported and decorated or were the structures of the Roman buildings abandonedI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.