This chapter reflects on the relationship between the studies on journalism and communication sciences. In the first part of the interest of the disciplines of communications for journalism is framed in the broader context of the relationship with the social sciences, gradually enriched by the contribution of other scientific fields that make up the array of interdisciplinary studies and communication. The chapter shows that the relationship between social studies and journalism in Europe are structured in different ways, both with respect to the United States - in the context of a cultural context and a different university system - both within the various European countries and depending on the historical period. The essay outlines an overview of some issues studied by social and communication studies. After the description of the origins and evolution of the interests of the social sciences and communication in general, the Italian case is briefly presented describing the institutionalization of communication studies in the Italian universities: in fact journalism has been one of the major areas of educational and scientific interest in this process. Finally, the first part presents the evolution of journalism in relation to other media and related forms of communication. In the second part of the essay one of the strands thematic subject of scientific interest on the part of journalism is explored: the relationship between media, power, and audiences of information. The reflection is carried out by identifying some key hubs of a long story that unfolds in over three and a half centuries. Three "necessarily photographs in motion" are presented: the origins of the bourgeois public sphere and critical discussion stimulated by the press, the introduction of the penny press and the business logic and the progressive growth of importance of the TV. The chapter closes focusing the attention on the Italian case: in fact in Italy, the relationship between journalism and politics remains one of the most interesting land survey aimed at identifying the role and importance of social media professions.

Il capitolo riflette sul rapporto tra gli studi sul giornalismo e le scienze della comunicazione. Nella prima parte l’interesse delle discipline della comunicazione per il giornalismo viene inquadrato nel contesto più generale del rapporto con le scienze sociali, gradualmente arricchito dal contributo di altri ambiti scientifici che costituiscono la matrice interdisciplinare degli studi di e sulla comunicazione. Viene evidenziato che i rapporti tra studi sociali e giornalismo in Europa si sono articolati in forme diverse sia rispetto agli Stati Uniti - in considerazione di un contesto culturale e di un sistema universitario differente - sia all’interno dei vari paesi europei e a seconda del periodo storico. Viene inoltre delineata una panoramica su alcuni filoni tematici oggetto di interesse scientifico da parte degli studi sociali e comunicativi. Dopo aver tratteggiato un quadro sulle origini e sull’evoluzione degli interessi delle scienze sociali e della comunicazione nelle linee generali, un breve accenno è dedicato al caso italiano e, in particolare, all’istituzionalizzazione degli studi di Comunicazione nelle nostre università, dal momento che in questo processo il giornalismo ha rappresentato uno degli ambiti rilevanti di interesse didattico e scientifico. Infine, nella prima parte viene ripercorsa l’evoluzione del giornalismo rispetto ai diversi media e alle relative forme di comunicazione. Nella seconda parte del saggio viene approfondito uno dei filoni tematici oggetto di interesse scientifico da parte del giornalismo: il rapporto tra media, potere e audiences dell’informazione. La riflessione viene portata avanti attraverso l’individuazione di alcuni snodi fondamentali di una storia che si dipana in oltre tre secoli e mezzo. Tre “fotografie necessariamente in movimento”, data la difficoltà di individuare un punto preciso di partenza di processi la cui evoluzione e il cui sviluppo risultano spesso di natura carsica: le origini della sfera pubblica borghese e della discussione critica stimolata dalla stampa; l’introduzione della penny press e della logica commerciale; la progressiva crescita d’importanza del medium televisivo. Il capitolo si chiude con l’approfondimento sul caso italiano: In Italia, infatti, il rapporto tra giornalismo e politica rimane uno dei più interessanti terreni d’indagine volti a individuare ruolo ed importanza sociale delle professioni dell’informazione.

La comunicazione e i giornalismi / Valentini, Elena; Ruggiero, Christian. - STAMPA. - (2012), pp. 89-116.

La comunicazione e i giornalismi

VALENTINI, Elena;RUGGIERO, CHRISTIAN
2012

Abstract

This chapter reflects on the relationship between the studies on journalism and communication sciences. In the first part of the interest of the disciplines of communications for journalism is framed in the broader context of the relationship with the social sciences, gradually enriched by the contribution of other scientific fields that make up the array of interdisciplinary studies and communication. The chapter shows that the relationship between social studies and journalism in Europe are structured in different ways, both with respect to the United States - in the context of a cultural context and a different university system - both within the various European countries and depending on the historical period. The essay outlines an overview of some issues studied by social and communication studies. After the description of the origins and evolution of the interests of the social sciences and communication in general, the Italian case is briefly presented describing the institutionalization of communication studies in the Italian universities: in fact journalism has been one of the major areas of educational and scientific interest in this process. Finally, the first part presents the evolution of journalism in relation to other media and related forms of communication. In the second part of the essay one of the strands thematic subject of scientific interest on the part of journalism is explored: the relationship between media, power, and audiences of information. The reflection is carried out by identifying some key hubs of a long story that unfolds in over three and a half centuries. Three "necessarily photographs in motion" are presented: the origins of the bourgeois public sphere and critical discussion stimulated by the press, the introduction of the penny press and the business logic and the progressive growth of importance of the TV. The chapter closes focusing the attention on the Italian case: in fact in Italy, the relationship between journalism and politics remains one of the most interesting land survey aimed at identifying the role and importance of social media professions.
2012
Studiare la comunicazione. Un approccio sociologico
9788863811940
Il capitolo riflette sul rapporto tra gli studi sul giornalismo e le scienze della comunicazione. Nella prima parte l’interesse delle discipline della comunicazione per il giornalismo viene inquadrato nel contesto più generale del rapporto con le scienze sociali, gradualmente arricchito dal contributo di altri ambiti scientifici che costituiscono la matrice interdisciplinare degli studi di e sulla comunicazione. Viene evidenziato che i rapporti tra studi sociali e giornalismo in Europa si sono articolati in forme diverse sia rispetto agli Stati Uniti - in considerazione di un contesto culturale e di un sistema universitario differente - sia all’interno dei vari paesi europei e a seconda del periodo storico. Viene inoltre delineata una panoramica su alcuni filoni tematici oggetto di interesse scientifico da parte degli studi sociali e comunicativi. Dopo aver tratteggiato un quadro sulle origini e sull’evoluzione degli interessi delle scienze sociali e della comunicazione nelle linee generali, un breve accenno è dedicato al caso italiano e, in particolare, all’istituzionalizzazione degli studi di Comunicazione nelle nostre università, dal momento che in questo processo il giornalismo ha rappresentato uno degli ambiti rilevanti di interesse didattico e scientifico. Infine, nella prima parte viene ripercorsa l’evoluzione del giornalismo rispetto ai diversi media e alle relative forme di comunicazione. Nella seconda parte del saggio viene approfondito uno dei filoni tematici oggetto di interesse scientifico da parte del giornalismo: il rapporto tra media, potere e audiences dell’informazione. La riflessione viene portata avanti attraverso l’individuazione di alcuni snodi fondamentali di una storia che si dipana in oltre tre secoli e mezzo. Tre “fotografie necessariamente in movimento”, data la difficoltà di individuare un punto preciso di partenza di processi la cui evoluzione e il cui sviluppo risultano spesso di natura carsica: le origini della sfera pubblica borghese e della discussione critica stimolata dalla stampa; l’introduzione della penny press e della logica commerciale; la progressiva crescita d’importanza del medium televisivo. Il capitolo si chiude con l’approfondimento sul caso italiano: In Italia, infatti, il rapporto tra giornalismo e politica rimane uno dei più interessanti terreni d’indagine volti a individuare ruolo ed importanza sociale delle professioni dell’informazione.
giornalismo; studi sul giornalismo; giornalismo e politica; media; audiences; scienze sociali
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
La comunicazione e i giornalismi / Valentini, Elena; Ruggiero, Christian. - STAMPA. - (2012), pp. 89-116.
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