Il saggio approfondisce lo stretto rapporto che Freud, nella definizione della sua teoria psicoanalitica, ha costantemente intrattenuto con la letteratura (come dimostrano i numerosissimi riferimenti letterari presenti nella sua opera e, in particolar modo, nelle sue descrizioni dei casi clinici). Nella prima parte del contributo, questa affinità tra letteratura e psiconalisi è ricostruita a partire dai più significativi riferimenti presenti nell'opera dello stesso Freud (da Ibsen ad Andersen, da Goethe a Byron); nella seconda parte del saggio, il ruolo del testo lettario nell'esercizio della psiconanalisi viene invece indagato a partire da una serie di interviste condotte con degli analisti, sia di impostazione freudiana che junghiana.
Il testo letterario e i casi clinici / Giordano, Valeria. - STAMPA. - (1994), pp. 51-74.
Il testo letterario e i casi clinici
GIORDANO, Valeria
1994
Abstract
Il saggio approfondisce lo stretto rapporto che Freud, nella definizione della sua teoria psicoanalitica, ha costantemente intrattenuto con la letteratura (come dimostrano i numerosissimi riferimenti letterari presenti nella sua opera e, in particolar modo, nelle sue descrizioni dei casi clinici). Nella prima parte del contributo, questa affinità tra letteratura e psiconalisi è ricostruita a partire dai più significativi riferimenti presenti nell'opera dello stesso Freud (da Ibsen ad Andersen, da Goethe a Byron); nella seconda parte del saggio, il ruolo del testo lettario nell'esercizio della psiconanalisi viene invece indagato a partire da una serie di interviste condotte con degli analisti, sia di impostazione freudiana che junghiana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.