While not explicitly addressing the issue of contingency, from the many works of Hannah Arendt is possible to extrapolate many insights and suggestions on the subject. As with many other objects of investigation, in this case the author's position is far from linear and highly articulated: 1.from the one hand, in fact, in many passages of his writings are found exhortations to preserve the contingency of Actually, the experience, "factual truth" by necessity and determinism of ideologies and philosophies of history, lies in politics, the modern reading of history through the process category
Pur non affrontando in maniera esplicita il tema della contingenza, dalle molteplici opere di Hannah Arendt è possibile estrapolare numerosissimi spunti di riflessione e suggestioni sull’argomento. Come accade per molti altri oggetti di indagine, anche in questo caso la posizione dell’autrice appare tutt’altro che lineare ed estremamente articolata: 1.da un lato, infatti, in moltissimi passaggi dei suoi scritti si riscontrano esortazioni a salvaguardare la contingenza della realtà, dell’esperienza, delle “verità di fatto” dalla necessità e dai determinismi delle ideologie e delle filosofie della storia, della menzogna in politica, della moderna lettura della storia tramite la categoria del processo; 2.dall’altro, al fine di preservare la fragile esistenza del “mondo comune tra gli uomini” – il solo in grado di delineare una cornice di stabilità e durevolezza intorno alla labilità dell’esistenza individuale –, Arendt non esita a richiamare spesso la necessità di esercitare il pensiero critico, di recuperare il senso della prospettiva temporale e della memoria storica, di salvaguardare l’“opera” dalla sua riduzione a mero “lavoro” contro la contingenza di tendenze involutive tipiche della modernità. Le note che seguono – articolate in due distinte sezioni (“Per amore della verità” e “Per amore del mondo”) – intendono, appunto, restituire tale complessità teoretica e argomentativa.
"Per amore della verità", "per amore del mondo": Hannah Arendt e la contingenza / Antonini, Erica. - STAMPA. - (2009), pp. 134-165.
"Per amore della verità", "per amore del mondo": Hannah Arendt e la contingenza
ANTONINI, Erica
2009
Abstract
While not explicitly addressing the issue of contingency, from the many works of Hannah Arendt is possible to extrapolate many insights and suggestions on the subject. As with many other objects of investigation, in this case the author's position is far from linear and highly articulated: 1.from the one hand, in fact, in many passages of his writings are found exhortations to preserve the contingency of Actually, the experience, "factual truth" by necessity and determinism of ideologies and philosophies of history, lies in politics, the modern reading of history through the process categoryI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.