Nell’estate del 2010 l’Amministrazione di Fornovo di Taro (provincia di Parma), presieduta dal sindaco Manuela Grenti, ha deciso di affrontare con coraggio alcuni problemi storici della città, che apparivano sempre più urgenti: il programmato potenziamento della linea ferroviaria che attraversa Fornovo, la congestione automobilistica connessa alla vicina autostrada della Cisa e il futuro dell’area della grande raffineria dell’Eni, da poco tempo dismessa. Ma i primi progetti di variante stradale e “valorizzazione” dell’area Eni sembravano ignorare, o peggio separare ancora una volta, il fiume Taro dalla città di Fornovo, che sul Taro nasce e si sviluppa. Dalla volontà di contrastare una prospettiva che sembrava ineluttabile, prende avvio la storia di un progetto, che è soprattutto la storia di un dialogo tra un gruppo di architetti e ingegneri che hanno cominciato a studiare, e a partecipare intensamente, alle vicende di questa piccola ma importante città, e un’ Amministrazione Comunale che dinanzi a scelte che impegnavano il futuro della città ha inteso vederci chiaro anche sul piano strettamente tecnico. Si tratta di un dialogo condotto senza tregua con diversi soggetti tecnici delle società a carattere pubblico coinvolte nel riassetto (RFI, Eni), con i rappresentati di Provincia e Regione e soprattutto con la popolazione di Fornovo, che ha partecipato vivacemente a questo dialogo, polemicamente a tratti, ma sempre con un profondo senso civico, fornendo a tutti noi un solido punto di riferimento. Si tratta di un’esperienza che può assumere qualche significato paradigmatico rispetto al momento di difficoltà estrema che attraversano le Amministrazioni locali, e che sta rapidamente trasformando dall’interno il modo di intendere i progetti di rilevanza urbana.

Piano strategico di Fornovo di Taro (Parma); coord. L.Caravaggi; Ambiente e Paesaggio: C.Imbroglini; progettazione urbana: R.Panella progetto pubblicato in: L. Caravaggi, M. Ghillani, C. Imbroglini, R. Panella, Fornovo Di Taro Piano Strategico del Territorio, Mattioli, 2012 / Caravaggi, Lucina; Panella, Raffaele; Imbroglini, Cristina; R., Cantarelli; M., Ghillani. - (2012).

Piano strategico di Fornovo di Taro (Parma); coord. L.Caravaggi; Ambiente e Paesaggio: C.Imbroglini; progettazione urbana: R.Panella progetto pubblicato in: L. Caravaggi, M. Ghillani, C. Imbroglini, R. Panella, Fornovo Di Taro Piano Strategico del Territorio, Mattioli, 2012

CARAVAGGI, Lucina;PANELLA, Raffaele;IMBROGLINI, CRISTINA;
2012

Abstract

Nell’estate del 2010 l’Amministrazione di Fornovo di Taro (provincia di Parma), presieduta dal sindaco Manuela Grenti, ha deciso di affrontare con coraggio alcuni problemi storici della città, che apparivano sempre più urgenti: il programmato potenziamento della linea ferroviaria che attraversa Fornovo, la congestione automobilistica connessa alla vicina autostrada della Cisa e il futuro dell’area della grande raffineria dell’Eni, da poco tempo dismessa. Ma i primi progetti di variante stradale e “valorizzazione” dell’area Eni sembravano ignorare, o peggio separare ancora una volta, il fiume Taro dalla città di Fornovo, che sul Taro nasce e si sviluppa. Dalla volontà di contrastare una prospettiva che sembrava ineluttabile, prende avvio la storia di un progetto, che è soprattutto la storia di un dialogo tra un gruppo di architetti e ingegneri che hanno cominciato a studiare, e a partecipare intensamente, alle vicende di questa piccola ma importante città, e un’ Amministrazione Comunale che dinanzi a scelte che impegnavano il futuro della città ha inteso vederci chiaro anche sul piano strettamente tecnico. Si tratta di un dialogo condotto senza tregua con diversi soggetti tecnici delle società a carattere pubblico coinvolte nel riassetto (RFI, Eni), con i rappresentati di Provincia e Regione e soprattutto con la popolazione di Fornovo, che ha partecipato vivacemente a questo dialogo, polemicamente a tratti, ma sempre con un profondo senso civico, fornendo a tutti noi un solido punto di riferimento. Si tratta di un’esperienza che può assumere qualche significato paradigmatico rispetto al momento di difficoltà estrema che attraversano le Amministrazioni locali, e che sta rapidamente trasformando dall’interno il modo di intendere i progetti di rilevanza urbana.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/494500
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact