Cola di Rienzo ("el caballero del Espíritu Santo") is a character as ever controversial celebrated by Petrarch as a restorer of ancient imperial grandeur in a dream Renovatio urbi, in 1347, in Rome, was the protagonist of a real revolution which led to the establishment of the republic. The adventure of the last tribune of Rome ended tragically in 1354 with a violent death and inglorious, followed by a damnatio memoriae that struck Cola least until Romanticism. For this surprising that the licenciado Juan Grajal, less contemporary playwright Lope de Vega, has chosen to show the fickleness of fortune a man of humble origins, and most Italian, rebel against the excessive power of the two senators in charge of the government of Rome, and not a noble or a valid character, as did other authors. The playwright, in fact, built around the figure of a dilogia Cola, a comedy in two parts which follows the scheme proposed by Petrarch in his work De remediis utriusque fortunae, translated into Spanish under the title De los remedios contra y adversa prosperous fortune. Parable of the ill-fated tribune, in fact, Grajal chooses to stage the time of its seizure of power and its first fall in 1347 and then move on to his rehabilitation of 1354, with a succession of prosperous-adverse-prosperous fortune, and with a careful selection of historical facts and the omission of the tragic end of the tribune. A drama histórico, one of the licenciado, who is charged with moral and political meanings for the viewer of the seventeenth century, extremely sensitive to issues related to "mudable luck."

Cola di Rienzo (“el caballero del Espíritu Santo”) è un personaggio quanto mai controverso: celebrato da Petrarca come restauratore dell’antica grandezza imperiale in un sogno di renovatio urbi, nel 1347, a Roma, fu protagonista di una vera e propria rivoluzione che portò all’instaurazione della repubblica. L’avventura dell’ultimo tribuno di Roma si concluse tragicamente nel 1354 con una morte violenta e ingloriosa, seguita da una damnatio memoriae che colpì Cola almeno fino al Romanticismo. Per questo sorprende che il licenciado Juan Grajal, drammaturgo minore contemporaneo di Lope de Vega, abbia scelto per mostrare la volubilità della fortuna un uomo di umili origini e per di più italiano, ribelle contro lo strapotere dei due senatori preposti al governo di Roma, e non un personaggio nobile o un valido, come avevano fatto altri autori. Il drammaturgo, infatti, costruisce attorno alla figura di Cola una dilogia, una commedia in due parti che ricalca lo schema proposto da Francesco Petrarca nella sua opera De remediis utriusque fortunae, tradotta in spagnolo col titolo De los remedios contra próspera y adversa fortuna. Della sfortunata parabola del tribuno, infatti, Grajal sceglie di mettere in scena il momento della sua presa di potere e della sua prima caduta nel 1347 per passare poi alla sua riabilitazione del 1354, con un avvicendarsi di prospera-avversa-prospera fortuna, e con una selezione accurata dei fatti storici e l’omissione della tragica fine del tribuno. Un drama histórico, quello del licenciado, che si carica di significati morali e politici per lo spettatore del Seicento, estremamente sensibile ai temi legati alla “mudable fortuna”.

La dilogia su Cola di Rienzo del “licenciado” Juan Grajal / Vaccari, Debora. - STAMPA. - 63:(2011), pp. 1-489.

La dilogia su Cola di Rienzo del “licenciado” Juan Grajal

Debora Vaccari
2011

Abstract

Cola di Rienzo ("el caballero del Espíritu Santo") is a character as ever controversial celebrated by Petrarch as a restorer of ancient imperial grandeur in a dream Renovatio urbi, in 1347, in Rome, was the protagonist of a real revolution which led to the establishment of the republic. The adventure of the last tribune of Rome ended tragically in 1354 with a violent death and inglorious, followed by a damnatio memoriae that struck Cola least until Romanticism. For this surprising that the licenciado Juan Grajal, less contemporary playwright Lope de Vega, has chosen to show the fickleness of fortune a man of humble origins, and most Italian, rebel against the excessive power of the two senators in charge of the government of Rome, and not a noble or a valid character, as did other authors. The playwright, in fact, built around the figure of a dilogia Cola, a comedy in two parts which follows the scheme proposed by Petrarch in his work De remediis utriusque fortunae, translated into Spanish under the title De los remedios contra y adversa prosperous fortune. Parable of the ill-fated tribune, in fact, Grajal chooses to stage the time of its seizure of power and its first fall in 1347 and then move on to his rehabilitation of 1354, with a succession of prosperous-adverse-prosperous fortune, and with a careful selection of historical facts and the omission of the tragic end of the tribune. A drama histórico, one of the licenciado, who is charged with moral and political meanings for the viewer of the seventeenth century, extremely sensitive to issues related to "mudable luck."
2011
9788860556608
Cola di Rienzo (“el caballero del Espíritu Santo”) è un personaggio quanto mai controverso: celebrato da Petrarca come restauratore dell’antica grandezza imperiale in un sogno di renovatio urbi, nel 1347, a Roma, fu protagonista di una vera e propria rivoluzione che portò all’instaurazione della repubblica. L’avventura dell’ultimo tribuno di Roma si concluse tragicamente nel 1354 con una morte violenta e ingloriosa, seguita da una damnatio memoriae che colpì Cola almeno fino al Romanticismo. Per questo sorprende che il licenciado Juan Grajal, drammaturgo minore contemporaneo di Lope de Vega, abbia scelto per mostrare la volubilità della fortuna un uomo di umili origini e per di più italiano, ribelle contro lo strapotere dei due senatori preposti al governo di Roma, e non un personaggio nobile o un valido, come avevano fatto altri autori. Il drammaturgo, infatti, costruisce attorno alla figura di Cola una dilogia, una commedia in due parti che ricalca lo schema proposto da Francesco Petrarca nella sua opera De remediis utriusque fortunae, tradotta in spagnolo col titolo De los remedios contra próspera y adversa fortuna. Della sfortunata parabola del tribuno, infatti, Grajal sceglie di mettere in scena il momento della sua presa di potere e della sua prima caduta nel 1347 per passare poi alla sua riabilitazione del 1354, con un avvicendarsi di prospera-avversa-prospera fortuna, e con una selezione accurata dei fatti storici e l’omissione della tragica fine del tribuno. Un drama histórico, quello del licenciado, che si carica di significati morali e politici per lo spettatore del Seicento, estremamente sensibile ai temi legati alla “mudable fortuna”.
cola di rienzo; juan grajal; teatro del siglo de oro
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
La dilogia su Cola di Rienzo del “licenciado” Juan Grajal / Vaccari, Debora. - STAMPA. - 63:(2011), pp. 1-489.
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