Il capitolo si incentra sul concetto di ‘competenze digitali’, considerate una dimensione fondamentale per comprendere il fenomeno delle nuove forme di disuguaglianza digitale. Muovendo dalle definizioni utilizzate in letteratura e dai maggiori organismi di ricerca (Eurostat in primis) si passano in rassegna le principali fonti statistiche di riferimento, evidenziando in modo critico le differenti modalità attraverso cui queste fonti “traducono” le competenze digitali in indicatori rilevabili empiricamente. Alla luce delle riflessioni teoriche e delle definizioni operative individuate, si propone una riorganizzazione del concetto di e-skills attraverso la messa a punto di un modello interpretativo che tenga conto degli attuali comportamenti di consumo degli utenti internet. Sul piano empirico, l’analisi, utilizzando dati di fonte Eurostat, si incentra dapprima sulla situazione Europea, operando una lettura di benchmarking, basata sulle competenze, tra i paesi dell’UE a 27, al fine di individuare criticità e best practice. L’attenzione viene rivolta poi al caso italiano, allo scopo di trovare risposte, empiricamente fondate, ad alcuni quesiti: quali sono i livelli di competenze digitali degli internauti nel nostro paese? Come e quanto incidono sulla inclusione e sull’esclusione dalla società dell’informazione? Con quali dinamiche? Anche in questo caso la base empirica è costituita da dati di fonti statistiche ufficiali ed in particolare dai microdati dell’indagine Istat “Aspetti della vita quotidiana” del 2007, che vengono analizzati seguendo un approccio multidimensionale. I risultati consentono di individuare i livelli di competenza degli italiani, e di differenziarli anche in base alle loro caratteristiche strutturali e socio-culturali, delineando diversi tipi di soggetti e di stili di fruizione della rete e quindi, di diversi livelli di “cittadinanza digitale”.
La e-inclusion e le competenze digitali: il contesto Europeo e il caso dell'Italia / Mingo, Isabella; R., Bracciale. - STAMPA. - 1(2009), pp. 179-246.
La e-inclusion e le competenze digitali: il contesto Europeo e il caso dell'Italia
MINGO, Isabella;
2009
Abstract
Il capitolo si incentra sul concetto di ‘competenze digitali’, considerate una dimensione fondamentale per comprendere il fenomeno delle nuove forme di disuguaglianza digitale. Muovendo dalle definizioni utilizzate in letteratura e dai maggiori organismi di ricerca (Eurostat in primis) si passano in rassegna le principali fonti statistiche di riferimento, evidenziando in modo critico le differenti modalità attraverso cui queste fonti “traducono” le competenze digitali in indicatori rilevabili empiricamente. Alla luce delle riflessioni teoriche e delle definizioni operative individuate, si propone una riorganizzazione del concetto di e-skills attraverso la messa a punto di un modello interpretativo che tenga conto degli attuali comportamenti di consumo degli utenti internet. Sul piano empirico, l’analisi, utilizzando dati di fonte Eurostat, si incentra dapprima sulla situazione Europea, operando una lettura di benchmarking, basata sulle competenze, tra i paesi dell’UE a 27, al fine di individuare criticità e best practice. L’attenzione viene rivolta poi al caso italiano, allo scopo di trovare risposte, empiricamente fondate, ad alcuni quesiti: quali sono i livelli di competenze digitali degli internauti nel nostro paese? Come e quanto incidono sulla inclusione e sull’esclusione dalla società dell’informazione? Con quali dinamiche? Anche in questo caso la base empirica è costituita da dati di fonti statistiche ufficiali ed in particolare dai microdati dell’indagine Istat “Aspetti della vita quotidiana” del 2007, che vengono analizzati seguendo un approccio multidimensionale. I risultati consentono di individuare i livelli di competenza degli italiani, e di differenziarli anche in base alle loro caratteristiche strutturali e socio-culturali, delineando diversi tipi di soggetti e di stili di fruizione della rete e quindi, di diversi livelli di “cittadinanza digitale”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.