l volume contiene l'edizione critica delle più antiche pergamene (anni 720-1100) del fondo diplomatico più ricco, omogeneo e importante fra gli archivi pisani: il Fondo Arcivescovile dell'Archivio Arcivescovile di Pisa. Si tratta di 209 testi documentari inediti, ad eccezione di 30 documenti dei secoli VIII e IX già pubblicati (sia in edizione critica nel 1929-1933 da Luigi Schiaparelli nel Codice diplomatico longobardo, sia in facsimile con trascrizione nel 1987 e nel 2001 nella serie delle Chartae latinae antiquiores), che l'Autrice in ogni caso rivede offrendo anche lezioni diverse. Gli studiosi hanno finora letto e impiegato i documenti antichi di questo fondamentale archivio soltanto grazie al "Regesto della Chiesa di Pisa", pubblicato da Natale Caturegli nel 1938 nella serie "Regesta Chartarum Italiae": i regesti in latino convenzionale del benemerito Caturegli hanno spesso supplito finanche la funzione primaria dei documenti regestati nelle citazioni testuali dei lavori degli storici, svolgendo il ruolo, si potrebbe dire, di una metafonte. Il volume è il primo di una serie di tre (Biblioteca del «Bollettino storico pisano». Fonti; 11, I-III): insieme al secondo e al terzo – concernenti il periodo 1100-1200 ed editi a cura di Silio P.P. Scalfati – esso costituisce il risultato dei lavori di un PRIN cofinanziato nel 2003 dal Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica (coordinatore nazionale S.P.P. Scalfati).

Carte dell’Archivio Arcivescovile di Pisa. Fondo Arcivescovile. I (720-1100) / Ghignoli, Antonella. - STAMPA. - (2006), pp. 1-544.

Carte dell’Archivio Arcivescovile di Pisa. Fondo Arcivescovile. I (720-1100)

GHIGNOLI, ANTONELLA
2006

Abstract

l volume contiene l'edizione critica delle più antiche pergamene (anni 720-1100) del fondo diplomatico più ricco, omogeneo e importante fra gli archivi pisani: il Fondo Arcivescovile dell'Archivio Arcivescovile di Pisa. Si tratta di 209 testi documentari inediti, ad eccezione di 30 documenti dei secoli VIII e IX già pubblicati (sia in edizione critica nel 1929-1933 da Luigi Schiaparelli nel Codice diplomatico longobardo, sia in facsimile con trascrizione nel 1987 e nel 2001 nella serie delle Chartae latinae antiquiores), che l'Autrice in ogni caso rivede offrendo anche lezioni diverse. Gli studiosi hanno finora letto e impiegato i documenti antichi di questo fondamentale archivio soltanto grazie al "Regesto della Chiesa di Pisa", pubblicato da Natale Caturegli nel 1938 nella serie "Regesta Chartarum Italiae": i regesti in latino convenzionale del benemerito Caturegli hanno spesso supplito finanche la funzione primaria dei documenti regestati nelle citazioni testuali dei lavori degli storici, svolgendo il ruolo, si potrebbe dire, di una metafonte. Il volume è il primo di una serie di tre (Biblioteca del «Bollettino storico pisano». Fonti; 11, I-III): insieme al secondo e al terzo – concernenti il periodo 1100-1200 ed editi a cura di Silio P.P. Scalfati – esso costituisce il risultato dei lavori di un PRIN cofinanziato nel 2003 dal Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica (coordinatore nazionale S.P.P. Scalfati).
2006
8877817836
03 Monografia::03b Edizione Critica
Carte dell’Archivio Arcivescovile di Pisa. Fondo Arcivescovile. I (720-1100) / Ghignoli, Antonella. - STAMPA. - (2006), pp. 1-544.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/487623
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact