Dal punto di vista visivo la rappresentazione interna della distribuzione delle immagini trasforma le differenze di luminanza, nelle quali è basata la descrizione fisica dello spazio esterno, in differenze di luminosità. Le differenze di luminosità prendono il nome di contrasto che può essere sia spaziale che temporale. Gli autori descrivono i fattori fisiologici o ambientali che influenzano questo parametro in specie il contrasto spaziale: diffondanza, diametro pupillare, luminanza adattante, localizzazione retinica, orientamento delle barre, frequenza dello stimolo, sommatoria binoculare, età, sesso e fattori cognitivi. Nella vita di relazione notevole importanza assume anche il contrasto cromatico. Quando, a parità di luminanza gli oggetti vengono visti anche se differiscono solo cromaticamente, si parla di contrasto cromatico, di cui ne esistono sette tipi: di successione, di simultaneità, di saturazione, di luminosità, termico, di qualità e di quantità. dopo aver descritto questi aspetti gli autori si sono posti al domanda se i fattori cognitivi possono avere un ruolo in questo evento e così apprendimento, rappresentazione interna, familiarità e memorizzazione vengono considerati.

Importanza clinica e diagnostica della sensibilità al contrasto spaziale, statica e cromatica / Pescosolido, Nicola; N., Fantozzi; R., Rosa. - STAMPA. - (2002), pp. 33-56.

Importanza clinica e diagnostica della sensibilità al contrasto spaziale, statica e cromatica

PESCOSOLIDO, Nicola;
2002

Abstract

Dal punto di vista visivo la rappresentazione interna della distribuzione delle immagini trasforma le differenze di luminanza, nelle quali è basata la descrizione fisica dello spazio esterno, in differenze di luminosità. Le differenze di luminosità prendono il nome di contrasto che può essere sia spaziale che temporale. Gli autori descrivono i fattori fisiologici o ambientali che influenzano questo parametro in specie il contrasto spaziale: diffondanza, diametro pupillare, luminanza adattante, localizzazione retinica, orientamento delle barre, frequenza dello stimolo, sommatoria binoculare, età, sesso e fattori cognitivi. Nella vita di relazione notevole importanza assume anche il contrasto cromatico. Quando, a parità di luminanza gli oggetti vengono visti anche se differiscono solo cromaticamente, si parla di contrasto cromatico, di cui ne esistono sette tipi: di successione, di simultaneità, di saturazione, di luminosità, termico, di qualità e di quantità. dopo aver descritto questi aspetti gli autori si sono posti al domanda se i fattori cognitivi possono avere un ruolo in questo evento e così apprendimento, rappresentazione interna, familiarità e memorizzazione vengono considerati.
2002
Argomenti di IPOVISIONE - supplemento 3
8887333718
9788887333718
Sensibilità al contrasto; Luminanza; Ipovisione
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Importanza clinica e diagnostica della sensibilità al contrasto spaziale, statica e cromatica / Pescosolido, Nicola; N., Fantozzi; R., Rosa. - STAMPA. - (2002), pp. 33-56.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/485535
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact