Gli autori riportano le attuali più note classificazioni del danno visivo, le funzione coinvolte: acuità visiva, sensibilità al contrasto e campo visivo. Queste funzioni proposte in funzione dell’illuminamento. Gli autori concludono che il dato dell’illuminamento insieme alla sensibilità al contrasto, necessita anche esso di essere considerato, avendo riscontrato come, variando la temperatura di colore e l’illuminamento, varia la capacità di identificazione e localizzazione degli oggetti.
Come valutare la funzione visiva residua - Possibili ipotesi di lavoro per una classificazione del danno visivo / Pescosolido, Nicola; N., Fantozzi; R., Rosa. - STAMPA. - (2002), pp. 9-32.
Come valutare la funzione visiva residua - Possibili ipotesi di lavoro per una classificazione del danno visivo
PESCOSOLIDO, Nicola;
2002
Abstract
Gli autori riportano le attuali più note classificazioni del danno visivo, le funzione coinvolte: acuità visiva, sensibilità al contrasto e campo visivo. Queste funzioni proposte in funzione dell’illuminamento. Gli autori concludono che il dato dell’illuminamento insieme alla sensibilità al contrasto, necessita anche esso di essere considerato, avendo riscontrato come, variando la temperatura di colore e l’illuminamento, varia la capacità di identificazione e localizzazione degli oggetti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.