Il libro racconta la storia del rapporto intercorso fra Gentile e i fascisti dall’ottobre del 1922, quando il filosofo fu nominato ministro dell’istruzione nel primo governo Mussolini, fino al 1944 quando venne ucciso dai partigiani. E in questo senso il libro è assai dissimile dai saggi pubblicati finora su Gentile e sul suo essere, non essere, essere solo in parte fascista; perché l’autrice, capovolgendo la prospettiva, ha ricostruito e discusso per la prima volta in modo compiuto, le reazioni che l’opera e il pensiero del filosofo suscitarono nel mondo fascista medesimo, fra esponenti del partito e membri del governo, filosofi, storici e giuristi, giovani fascisti e docenti universitari.
Il Gentile dei fascisti: gentiliani e antigentiliani nel regime fascista / Tarquini, Alessandra. - STAMPA. - (2009).
Il Gentile dei fascisti: gentiliani e antigentiliani nel regime fascista
TARQUINI, ALESSANDRA
2009
Abstract
Il libro racconta la storia del rapporto intercorso fra Gentile e i fascisti dall’ottobre del 1922, quando il filosofo fu nominato ministro dell’istruzione nel primo governo Mussolini, fino al 1944 quando venne ucciso dai partigiani. E in questo senso il libro è assai dissimile dai saggi pubblicati finora su Gentile e sul suo essere, non essere, essere solo in parte fascista; perché l’autrice, capovolgendo la prospettiva, ha ricostruito e discusso per la prima volta in modo compiuto, le reazioni che l’opera e il pensiero del filosofo suscitarono nel mondo fascista medesimo, fra esponenti del partito e membri del governo, filosofi, storici e giuristi, giovani fascisti e docenti universitari.File | Dimensione | Formato | |
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