In 2010/2011, the NGO “Libera. Associations, names and numbers against mafias” carried out a research on secondary school students’ perception of Mafia in two Italian Regions, Tuscany and Lazio. Every student answered to a questionnaire and wrote a story based on a Mafia event. The corpus is made by 668 stories collected in Tuscany and 1.327 in Lazio (about 300.000 words). The textual analysis gave us the opportunity to reconstruct the students’ perceptions on the phenomenon: some stories are based on everyday life, some others on specific Mafia crime news. A specific role is played by TV fiction on Mafia, related to a stereotyped perception of the phenomenon.

L’associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” ha promosso tra il 2010 e il 2011 un’indagine sulla percezione del fenomeno mafioso tra gli studenti delle scuole superiori di Lazio e Toscana. A ciascuno studente è stato chiesto di rispondere a un questionario strutturato e di scrivere una narrazione su un fatto di mafia. Il corpus è composto da 668 storie in Toscana e 1.327 nel Lazio, per un totale di circa 300.000 occorrenze. L’analisi ha consentito di ricostruire l’immaginario dei ragazzi sui fatti di mafia: le storie variano tra quelle che si innestano nel tessuto quotidiano a quelle che rimandano in modo più distante agli episodi di cronaca, da quelle che accentuano gli aspetti più spettacolari dei fatti di mafia a quelle che si concentrano sull’attività degli inquirenti.

L'immaginario degli studenti italiani sui fatti di Mafia / Francesca della, Ratta; Ioppolo, Ludovica; Ricotta, Giuseppe. - STAMPA. - (2012), pp. 403-416.

L'immaginario degli studenti italiani sui fatti di Mafia

IOPPOLO, LUDOVICA;RICOTTA, Giuseppe
2012

Abstract

In 2010/2011, the NGO “Libera. Associations, names and numbers against mafias” carried out a research on secondary school students’ perception of Mafia in two Italian Regions, Tuscany and Lazio. Every student answered to a questionnaire and wrote a story based on a Mafia event. The corpus is made by 668 stories collected in Tuscany and 1.327 in Lazio (about 300.000 words). The textual analysis gave us the opportunity to reconstruct the students’ perceptions on the phenomenon: some stories are based on everyday life, some others on specific Mafia crime news. A specific role is played by TV fiction on Mafia, related to a stereotyped perception of the phenomenon.
2012
JADT 2012 - 11es journées internationales d'analyse statistique des données textuelles
9782960124606
L’associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” ha promosso tra il 2010 e il 2011 un’indagine sulla percezione del fenomeno mafioso tra gli studenti delle scuole superiori di Lazio e Toscana. A ciascuno studente è stato chiesto di rispondere a un questionario strutturato e di scrivere una narrazione su un fatto di mafia. Il corpus è composto da 668 storie in Toscana e 1.327 nel Lazio, per un totale di circa 300.000 occorrenze. L’analisi ha consentito di ricostruire l’immaginario dei ragazzi sui fatti di mafia: le storie variano tra quelle che si innestano nel tessuto quotidiano a quelle che rimandano in modo più distante agli episodi di cronaca, da quelle che accentuano gli aspetti più spettacolari dei fatti di mafia a quelle che si concentrano sull’attività degli inquirenti.
Mafia; scuola; RAPPRESENTAZIONI SOCIALI; storie
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
L'immaginario degli studenti italiani sui fatti di Mafia / Francesca della, Ratta; Ioppolo, Ludovica; Ricotta, Giuseppe. - STAMPA. - (2012), pp. 403-416.
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