Forma, senso, legalità giustizia costituiscono quattro luoghi del pensiero che consentono anche ai giuristi ed ai filosofi di discutere il legame tra il diritto e l’io delle persone. La ricerca della forma del senso non è esercitata delle cose, dai viventi non umani, dalle macchine. Si presenta nelle domande discusse nel dialogo tra un io ed un tu che davanti ad un fenomeno pensano interrogandosi vicendevolmente: ‘che senso ha’, ‘come si forma il senso’, ‘perché una sua forma è differenziata da altre forme’? Analogamente la distinzione ed il nesso tra la legalità e la giustizia concernono solamente le relazioni interpersonali io-tu. Non sono descrivibili discussioni sulla legalità del funzionamento delle operazioni biologiche, macchinali etc. Un io senza relazioni non pone domande, non ha un tu che gli risponda, non può avvertire la sorpresa della risposta, che meraviglia i dialoganti perché mai è integralmente prevedibile. La non programmabilità dei contenuti del dialogo presenta le relazioni umane nell’essere esposte alle controversie, superate facendo riferimento ad una legge che le disciplina; una legge che può essere rispettata o violata, nasce da un legislatore che la istituisce ed è applicata da un magistrato, che cerca la giustizia nella legalità. Il singolo uomo o la singola donna non sono la fonte delle loro leggi giuridiche.

Forma del senso. Legalità e giustizia / Romano, Bruno. - STAMPA. - (2012), pp. 7-257.

Forma del senso. Legalità e giustizia

ROMANO, Bruno
2012

Abstract

Forma, senso, legalità giustizia costituiscono quattro luoghi del pensiero che consentono anche ai giuristi ed ai filosofi di discutere il legame tra il diritto e l’io delle persone. La ricerca della forma del senso non è esercitata delle cose, dai viventi non umani, dalle macchine. Si presenta nelle domande discusse nel dialogo tra un io ed un tu che davanti ad un fenomeno pensano interrogandosi vicendevolmente: ‘che senso ha’, ‘come si forma il senso’, ‘perché una sua forma è differenziata da altre forme’? Analogamente la distinzione ed il nesso tra la legalità e la giustizia concernono solamente le relazioni interpersonali io-tu. Non sono descrivibili discussioni sulla legalità del funzionamento delle operazioni biologiche, macchinali etc. Un io senza relazioni non pone domande, non ha un tu che gli risponda, non può avvertire la sorpresa della risposta, che meraviglia i dialoganti perché mai è integralmente prevedibile. La non programmabilità dei contenuti del dialogo presenta le relazioni umane nell’essere esposte alle controversie, superate facendo riferimento ad una legge che le disciplina; una legge che può essere rispettata o violata, nasce da un legislatore che la istituisce ed è applicata da un magistrato, che cerca la giustizia nella legalità. Il singolo uomo o la singola donna non sono la fonte delle loro leggi giuridiche.
2012
9788834828304
03 Monografia::03a Saggio, Trattato Scientifico
Forma del senso. Legalità e giustizia / Romano, Bruno. - STAMPA. - (2012), pp. 7-257.
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