Attraverso la ricostruzione della biografia lavorativa del librettista romano Jacopo Ferretti che lavorò presso l'azienda dei tabacchi di Roma, il saggio analizza le difficoltà economiche degli intellettuali romani che, non riuscendo a sopravvivere dei proventi editoriali, trovavano spesso impiego in aziende statali. Intorno alla vicenda del Ferretti emerge uno spaccato dell'economia della Roma Ottocentesca e il peso in essa rivestita dalla fabbrica dei tabacchi, una delle più importanti della roma del tempo.
"Far versi fra le bollette, i pacchi, i tabaccari". L'impiegato Ferretti (1815 - 1845) / Capalbo, Cinzia. - STAMPA. - (1999), pp. 147-163.
"Far versi fra le bollette, i pacchi, i tabaccari". L'impiegato Ferretti (1815 - 1845)
CAPALBO, Cinzia
1999
Abstract
Attraverso la ricostruzione della biografia lavorativa del librettista romano Jacopo Ferretti che lavorò presso l'azienda dei tabacchi di Roma, il saggio analizza le difficoltà economiche degli intellettuali romani che, non riuscendo a sopravvivere dei proventi editoriali, trovavano spesso impiego in aziende statali. Intorno alla vicenda del Ferretti emerge uno spaccato dell'economia della Roma Ottocentesca e il peso in essa rivestita dalla fabbrica dei tabacchi, una delle più importanti della roma del tempo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.