E' stato spesso notato come la teoria generale di Parsons si riveli espressione di un sistema organico e autoregolantesi che, lungi dall'essere ancorato a un'eccessiva teorizzazione (o "grande teorizzazione", come la definì Wright Mills) e astrazione dalla fattualità empirica e storico-sociale, oggettivizza, invero, il dominio della società e dello Stato a capitalismo maturo sulla realtà empirica stessa. Il presente lavoro problematizza questa ipotesi, alla luce di un'attenta analisi del pensiero parsonsiano e delle ulteriori teorie organizzative.
Teoria sociale e analisi socio-istituzionale / DE NARDIS, Paolo. - (1978), pp. 1-182.
Teoria sociale e analisi socio-istituzionale
DE NARDIS, Paolo
1978
Abstract
E' stato spesso notato come la teoria generale di Parsons si riveli espressione di un sistema organico e autoregolantesi che, lungi dall'essere ancorato a un'eccessiva teorizzazione (o "grande teorizzazione", come la definì Wright Mills) e astrazione dalla fattualità empirica e storico-sociale, oggettivizza, invero, il dominio della società e dello Stato a capitalismo maturo sulla realtà empirica stessa. Il presente lavoro problematizza questa ipotesi, alla luce di un'attenta analisi del pensiero parsonsiano e delle ulteriori teorie organizzative.File allegati a questo prodotto
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