The present work aims to describe: - The basic principles of insurance risk management process; - The characteristics of the life and non-life products; - The specificity of insurance intermediaries who are professionally engaged in the supply of insurance products and / or in the providing advice of both retail and wholesale customers; - The rules which are prescribed for the conduct of insurance intermediation; - The supplementary pension scheme.

Nello svolgimento di qualsiasi attività umana, sia a livello di gestione di un'attività imprenditoriale, che nell'ambito della vita quotidiana di ciascun nucleo familiare, vi è una componente ineliminabile associata, da un lato, alle condizioni di incertezza in cui si è chiamati a prendere delle decisioni e, dall'altro, alla razionalità limitata di chi prende tali decisioni: il rischio. A tale riguardo, uno dei fattori di vitale importanza è rinvenibile nella soddisfazione di bisogni di sicurezza, si ritiene che un ruolo decisivo possa essere recitato dagli intermediari assicurativi (in particolare, dagli agenti e dai broker) in qualità di erogatori di un servizio di risk management “assicurativo”, ovvero un’attività di consulenza dedicata a minimizzare le perdite e a massimizzare le opportunità . Chiaramente, a seconda della propensione/avversione al rischio di ciascun soggetto e della valutazione del rischio specifico, sarà possibile procedere nella pianificazione delle azioni da intraprendere nel concreto, che possono essere ricondotte alle seguenti quattro modalità che connotano la fase della gestione dei rischi: eliminazione, riduzione, trasferimento e ritenzione. Sembra utile rilevare come trattasi di una serie di azioni che non solo non devono necessariamente essere considerate alternative, ma che addirittura possono sovente tra di loro integrarsi. Stante quanto premesso, il presente lavoro mira a delineare un quadro sufficientemente completo e coerente: - dei principi base del processo assicurativo di gestione dei rischi; - dei profili caratteristici dei prodotti danni e vita attraverso cui tali rischi sono gestiti; - delle specificità di coloro (gli intermediari assicurativi) che si occupano professionalmente dell’offerta di prodotti assicurativi e/o che prestano assistenza e consulenza finalizzate a tale attività; - delle regole che sono prescritte per lo svolgimento dell’attività di intermediazione assicurativa; - delle problematiche relative alla previdenza complementare ed integrativa.

Manuale di gestione assicurativa. Intermediazione e produzione / Santoboni, Fabrizio. - STAMPA. - (2012), pp. 1-328.

Manuale di gestione assicurativa. Intermediazione e produzione

SANTOBONI, Fabrizio
2012

Abstract

The present work aims to describe: - The basic principles of insurance risk management process; - The characteristics of the life and non-life products; - The specificity of insurance intermediaries who are professionally engaged in the supply of insurance products and / or in the providing advice of both retail and wholesale customers; - The rules which are prescribed for the conduct of insurance intermediation; - The supplementary pension scheme.
2012
Nello svolgimento di qualsiasi attività umana, sia a livello di gestione di un'attività imprenditoriale, che nell'ambito della vita quotidiana di ciascun nucleo familiare, vi è una componente ineliminabile associata, da un lato, alle condizioni di incertezza in cui si è chiamati a prendere delle decisioni e, dall'altro, alla razionalità limitata di chi prende tali decisioni: il rischio. A tale riguardo, uno dei fattori di vitale importanza è rinvenibile nella soddisfazione di bisogni di sicurezza, si ritiene che un ruolo decisivo possa essere recitato dagli intermediari assicurativi (in particolare, dagli agenti e dai broker) in qualità di erogatori di un servizio di risk management “assicurativo”, ovvero un’attività di consulenza dedicata a minimizzare le perdite e a massimizzare le opportunità . Chiaramente, a seconda della propensione/avversione al rischio di ciascun soggetto e della valutazione del rischio specifico, sarà possibile procedere nella pianificazione delle azioni da intraprendere nel concreto, che possono essere ricondotte alle seguenti quattro modalità che connotano la fase della gestione dei rischi: eliminazione, riduzione, trasferimento e ritenzione. Sembra utile rilevare come trattasi di una serie di azioni che non solo non devono necessariamente essere considerate alternative, ma che addirittura possono sovente tra di loro integrarsi. Stante quanto premesso, il presente lavoro mira a delineare un quadro sufficientemente completo e coerente: - dei principi base del processo assicurativo di gestione dei rischi; - dei profili caratteristici dei prodotti danni e vita attraverso cui tali rischi sono gestiti; - delle specificità di coloro (gli intermediari assicurativi) che si occupano professionalmente dell’offerta di prodotti assicurativi e/o che prestano assistenza e consulenza finalizzate a tale attività; - delle regole che sono prescritte per lo svolgimento dell’attività di intermediazione assicurativa; - delle problematiche relative alla previdenza complementare ed integrativa.
produzione assicurativa danni; produzione assicurativa vita; intermediazione assicurativa; risk management "assicurativo"; previdenza complementare ed integrativa
Santoboni, Fabrizio
06 Curatela::06a Curatela
Manuale di gestione assicurativa. Intermediazione e produzione / Santoboni, Fabrizio. - STAMPA. - (2012), pp. 1-328.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/471593
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact