L'area proposta dall'oggetto del concorso, situata nel settore della periferia consolidata di Roma est il Tiburtino III densamente popolato e urbanizzato, rappresenta un importante obiettivo per la creazione di un progetto sperimentale che, consentendo la trasformazione di alcune porzioni di edificio sottoutilizzate in alloggi sappia da un lato rispondere all' emergenza abitativa del territorio e, dall'altro, diventi occasione per studiare nuovi modelli abitativi in grado di rinnovare e meglio interpretare i caratteri architettonici, tecnologici e gestionali dei quartieri di edilizia residenziale sociale. Questa diviene un occasione per migliorare l'offerta di servizi e spazi per la collettivita' e un opportunita' concreta per determinare una riqualificazione diffusa del contesto urbano circostante. Il modello studiato è ispirato a criteri di eco-sostenibilità e cerca di risolvere sia le ragioni di natura tecnologica e sociale, che quelle di una forte integrazione e valorizzazione dell’elemento ambientale e paesaggistico. Il tutto al fine di valorizzare e riqualificare gli spazi pubblici, dotare il quartiere di nuovi servizi collettivi, infondere una nuova vita al quartiere stesso rendendolo piu' confortevole, piacevole e sicuro. Gli aspetti di sostenibilità ambientale pivilegiati nel progetto prevedono un uso estensivo di tetti verdi, l’inclusione del ricorso al low tech generalizzato, la ventilazione naturale, i pannelli fotovoltaci e accorgimenti progettuali intesi a creare zone filtro dalla valenza climatico-regolatrice, attenti a una disposizione dello spazio che tiene conto ,nonostante la geometria ortogonale e del sedime della preesistenza, del migliore orientamento. Per la sostenibilità sociale, aspetto determinante per la buona riuscita del progetto, è stato affrontato sia il tema dell’identificazione tra abitante e abitato come pure il rapporto tra abitazione e il variare delle condizioni e composizioni delle famiglie nel tempo. Entrambi gli aspetti sono temi centrali del progetto; lo studio del colore, la particolare attenzione gestaltica alla qualità degli spazi aperti rappresentano parte importante delle risposte. In particolare lo studio accurato sull’adattamento dei tipi, studio che si confronta con gli aspetti della sostenibilitá economica anche in termini di spese di gestione, fa di questo progetto un felice campo di applicazione per un approccio progettuale sobrio e responsabile ma che non rinuncia a stupire
Progetto di ristrutturazione Tiburtino III -Abitazioni sociali e sostenibili / Salimei, Guendalina. - (2010).
Progetto di ristrutturazione Tiburtino III -Abitazioni sociali e sostenibili
SALIMEI, Guendalina
2010
Abstract
L'area proposta dall'oggetto del concorso, situata nel settore della periferia consolidata di Roma est il Tiburtino III densamente popolato e urbanizzato, rappresenta un importante obiettivo per la creazione di un progetto sperimentale che, consentendo la trasformazione di alcune porzioni di edificio sottoutilizzate in alloggi sappia da un lato rispondere all' emergenza abitativa del territorio e, dall'altro, diventi occasione per studiare nuovi modelli abitativi in grado di rinnovare e meglio interpretare i caratteri architettonici, tecnologici e gestionali dei quartieri di edilizia residenziale sociale. Questa diviene un occasione per migliorare l'offerta di servizi e spazi per la collettivita' e un opportunita' concreta per determinare una riqualificazione diffusa del contesto urbano circostante. Il modello studiato è ispirato a criteri di eco-sostenibilità e cerca di risolvere sia le ragioni di natura tecnologica e sociale, che quelle di una forte integrazione e valorizzazione dell’elemento ambientale e paesaggistico. Il tutto al fine di valorizzare e riqualificare gli spazi pubblici, dotare il quartiere di nuovi servizi collettivi, infondere una nuova vita al quartiere stesso rendendolo piu' confortevole, piacevole e sicuro. Gli aspetti di sostenibilità ambientale pivilegiati nel progetto prevedono un uso estensivo di tetti verdi, l’inclusione del ricorso al low tech generalizzato, la ventilazione naturale, i pannelli fotovoltaci e accorgimenti progettuali intesi a creare zone filtro dalla valenza climatico-regolatrice, attenti a una disposizione dello spazio che tiene conto ,nonostante la geometria ortogonale e del sedime della preesistenza, del migliore orientamento. Per la sostenibilità sociale, aspetto determinante per la buona riuscita del progetto, è stato affrontato sia il tema dell’identificazione tra abitante e abitato come pure il rapporto tra abitazione e il variare delle condizioni e composizioni delle famiglie nel tempo. Entrambi gli aspetti sono temi centrali del progetto; lo studio del colore, la particolare attenzione gestaltica alla qualità degli spazi aperti rappresentano parte importante delle risposte. In particolare lo studio accurato sull’adattamento dei tipi, studio che si confronta con gli aspetti della sostenibilitá economica anche in termini di spese di gestione, fa di questo progetto un felice campo di applicazione per un approccio progettuale sobrio e responsabile ma che non rinuncia a stupireI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.