L'area di progetto ricade nella zona del Rossese di Dolceacqua (IM), caratterizzata dal disegno dei terrazzamenti coltivati, perimetrati a valle da muretti a secco che compensano il forte dislivello tra il mare e le Alpi Marittime. Il progetto è localizzato nel Comune di San Biagio della Cima ‐ località Luvaria ‐ nella parte più alta della collina con circa 29.000 mq di vigneti a terrazzamenti. Programma: realizzazione di un volume parzialmente ipogeo di dimensioni contenute (circa 200 mq) destinato a spazi della produzione del vino, connessi in modo flessibile a nuovi spazi destinati allo sviluppo della cultura e conoscenza del vino autoctono. Due percorsi differenti, uno della lavorazione del vino, l'altro culturale, si sovrappongono alternando conformazioni mutevoli dello spazio, secondo le stagioni del ciclo produttivo e secondo gli eventi di divulgazione e apprendimento della cultura vinicola: Verso monte, il lungo muro di sostegno che accompagna la grande rampa di accesso, si piega e diviene lo sfondo di tutto il progetto; la parete ospita la stagionatura del vino in bottiglie, elemento permanente rispetto al dinamismo degli altri spazi.
Premio Internazionale di Progettazione "SpazioDiVino" OAR +Gambero Rosso - 1° PREMIO sezione PROGETTI Progetto per la Nuova Cantina nell'azienda vinicola Anfosso San Biagio della Cima (IM) ‐ località Luvaria / Dell'Aira, Paola Veronica; P., Misino. - (2012).
Premio Internazionale di Progettazione "SpazioDiVino" OAR +Gambero Rosso - 1° PREMIO sezione PROGETTI Progetto per la Nuova Cantina nell'azienda vinicola Anfosso San Biagio della Cima (IM) ‐ località Luvaria
DELL'AIRA, Paola Veronica;
2012
Abstract
L'area di progetto ricade nella zona del Rossese di Dolceacqua (IM), caratterizzata dal disegno dei terrazzamenti coltivati, perimetrati a valle da muretti a secco che compensano il forte dislivello tra il mare e le Alpi Marittime. Il progetto è localizzato nel Comune di San Biagio della Cima ‐ località Luvaria ‐ nella parte più alta della collina con circa 29.000 mq di vigneti a terrazzamenti. Programma: realizzazione di un volume parzialmente ipogeo di dimensioni contenute (circa 200 mq) destinato a spazi della produzione del vino, connessi in modo flessibile a nuovi spazi destinati allo sviluppo della cultura e conoscenza del vino autoctono. Due percorsi differenti, uno della lavorazione del vino, l'altro culturale, si sovrappongono alternando conformazioni mutevoli dello spazio, secondo le stagioni del ciclo produttivo e secondo gli eventi di divulgazione e apprendimento della cultura vinicola: Verso monte, il lungo muro di sostegno che accompagna la grande rampa di accesso, si piega e diviene lo sfondo di tutto il progetto; la parete ospita la stagionatura del vino in bottiglie, elemento permanente rispetto al dinamismo degli altri spazi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.