Con l'annessione di Roma all'Impero nel 1809 gli amministratori napoleonici diedero l'avvio a un ampio progetto di riqualificazione e di valorizzazione di Antichità e Belle Arti. Attraverso la documentazione dell'Archivio di Stato di Roma, il saggio ripercorre, insieme alle vicende storiche, il dibattito che ne scaturisce sul valore del patrimonio culturale inteso come bene pubblico. La ricerca inoltre evidenzia il contributo fondamentale di Roma nel primo decennio del secolo per la maturazione di una visione storicistica del patrimonio in grado di far oltrepassare la soglia della tutela a monumenti fino ad allora considerati di scarso interesse.
Roma di fronte alla storia. Cultura della tutela nel periodo napoleonico / Curzi, Valter. - (2011), pp. 181-187.
Roma di fronte alla storia. Cultura della tutela nel periodo napoleonico
CURZI, Valter
2011
Abstract
Con l'annessione di Roma all'Impero nel 1809 gli amministratori napoleonici diedero l'avvio a un ampio progetto di riqualificazione e di valorizzazione di Antichità e Belle Arti. Attraverso la documentazione dell'Archivio di Stato di Roma, il saggio ripercorre, insieme alle vicende storiche, il dibattito che ne scaturisce sul valore del patrimonio culturale inteso come bene pubblico. La ricerca inoltre evidenzia il contributo fondamentale di Roma nel primo decennio del secolo per la maturazione di una visione storicistica del patrimonio in grado di far oltrepassare la soglia della tutela a monumenti fino ad allora considerati di scarso interesse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.