Attenzione: i dati modificati non sono ancora stati salvati. Per confermare inserimenti o cancellazioni di voci è necessario confermare con il tasto SALVA/INSERISCI in fondo alla pagina
Catalogo dei prodotti della ricerca
In 2009, whitin the project FUNDS RESEARCH PAR 2006, Paola Italia has organized in 2009, along with Stefano Carrai, a conference devoted to the relationship between Leopardi and 500, as is clear from his letters and autograph notes put on his manuscripts.
Nell'ambito del progetto di ricerca di FONDI PAR RICERCA 2006, Paola Italia organizza nel 2009, insieme a Stefano Carrai, che firma l'introduzione del volume, un convegno dedicato a Leopardi e il 500, in cui tratta in particolare l'influenza avuta nella prosa leopardiana dallo studio dell'epistolografia cinquecentesca, come emerge dalle lettere e dalle note autografe apposte sui manoscritti delle Canzoni, e su quelli delle Annotazioni, da lei criticamente edite nel volume dei Canti diretto da Franco Gavazzeni e pubblicato presso l'Accademia della Crusca nel 2006.
Uno stile famigliare «il quale ha da esser quasi tutt’uno col parlare». Leopardi, Caro e i libri di lettere / Italia, PAOLA MARIA CARMELA. - STAMPA. - (2010), pp. 235-245.
Uno stile famigliare «il quale ha da esser quasi tutt’uno col parlare». Leopardi, Caro e i libri di lettere
In 2009, whitin the project FUNDS RESEARCH PAR 2006, Paola Italia has organized in 2009, along with Stefano Carrai, a conference devoted to the relationship between Leopardi and 500, as is clear from his letters and autograph notes put on his manuscripts.
Nell'ambito del progetto di ricerca di FONDI PAR RICERCA 2006, Paola Italia organizza nel 2009, insieme a Stefano Carrai, che firma l'introduzione del volume, un convegno dedicato a Leopardi e il 500, in cui tratta in particolare l'influenza avuta nella prosa leopardiana dallo studio dell'epistolografia cinquecentesca, come emerge dalle lettere e dalle note autografe apposte sui manoscritti delle Canzoni, e su quelli delle Annotazioni, da lei criticamente edite nel volume dei Canti diretto da Franco Gavazzeni e pubblicato presso l'Accademia della Crusca nel 2006.
LETTERATURA ITALIANA; POESIA DEL 500; PROSA DEL 500; POESIA DELL'800; TEORIA DEGLI STILI; EPISTOLOGRAFIA DEL 500.
02 Pubblicazione su volume::02a Capitolo o Articolo
Uno stile famigliare «il quale ha da esser quasi tutt’uno col parlare». Leopardi, Caro e i libri di lettere / Italia, PAOLA MARIA CARMELA. - STAMPA. - (2010), pp. 235-245.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/464742
Attenzione
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo
Citazioni
ND
ND
ND
social impact
Conferma cancellazione
Sei sicuro che questo prodotto debba essere cancellato?
simulazione ASN
Il report seguente simula gli indicatori relativi alla propria produzione scientifica in relazione alle soglie ASN 2023-2025 del proprio SC/SSD. Si ricorda che il superamento dei valori soglia (almeno 2 su 3) è requisito necessario ma non sufficiente al conseguimento dell'abilitazione. La simulazione si basa sui dati IRIS e sugli indicatori bibliometrici alla data indicata e non tiene conto di eventuali periodi di congedo obbligatorio, che in sede di domanda ASN danno diritto a incrementi percentuali dei valori. La simulazione può differire dall'esito di un’eventuale domanda ASN sia per errori di catalogazione e/o dati mancanti in IRIS, sia per la variabilità dei dati bibliometrici nel tempo. Si consideri che Anvur calcola i valori degli indicatori all'ultima data utile per la presentazione delle domande.
La presente simulazione è stata realizzata sulla base delle specifiche raccolte sul tavolo ER del Focus Group IRIS coordinato dall’Università di Modena e Reggio Emilia e delle regole riportate nel DM 589/2018 e allegata Tabella A. Cineca, l’Università di Modena e Reggio Emilia e il Focus Group IRIS non si assumono alcuna responsabilità in merito all’uso che il diretto interessato o terzi faranno della simulazione. Si specifica inoltre che la simulazione contiene calcoli effettuati con dati e algoritmi di pubblico dominio e deve quindi essere considerata come un mero ausilio al calcolo svolgibile manualmente o con strumenti equivalenti.