Il canone inverso. I classici italiani del Novecento all'estero

Una riflessione sulla presenza dei classici italiani del Novecento all’estero si configura entro un portato di dimensioni vastissime, sia sul piano teorico che storiografico (e bibliografico): si colloca dentro percorsi disciplinari diversi, intrecciando il taglio comparatistico, storico-letterario, critico-filologico, biblioteconomico, linguistico, ma anche la teoria della traduzione, la storia dell’editoria; si pone in rapporto alla storia politico-culturale dei paesi del mondo e alle varie lingue; si confronta con i controversi concetti di “lingua italiana” – nel suo rapporto con le altre lingue –, di “letteratura italiana”, di “italianità” assunti dal punto di vista di un “altrove”, un “fuori”, un “oltre” non definiti, impostazione che già di per sé potrebbe far discutere.