Una "antropologa pedagogista" tra gli antropologi

The volume is part of the initiatives for celebrating the 150th anniversary of the unification of Italy and collects controbutions relating to the history of anthropology, from the late nineteenth century until the present. The paper is aimed at analyzing the pedagogical anthropology of Maria Montessori, which was directed by her teacher, Joseph Sergi, towards the study of this discipline, and indeed to deepen itsstructure and content in view of an application to a scientific study of school life. From her commitment spread a new teaching method for developing intellectual and social gifts in children, and Montessori has been celebrated around the world for her "genius"; However, Montessori herself, as an anthropologist and as an educator, argued that intellectual gifts are commonly and equally distributed in all segments of the population.

Il volume rientra nell'ambito delle iniziative per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia e raccoglie controbuti relativi alla storia dell'antropologia, principalmente di quella coltivata tra le discipline mediche, dalla seconda metà dell'Ottocento, fino al presente. Il saggio si rivolge ad analizzare l'antropologia pedagogica di Maria Montessori, che fu orientata dal suo maestro, Giuseppe Sergi, allo studio di questa disciplina, ed anzi ad approfondirne struttura e contenuti, in vista di un'applicazione dei suoi risultati scientifici alla vita scolastica. Da questo impegno di studio partì l'applicazione di un nuovo metodo didattico all'insegnamento rivolto ai bambini più piccoli, che, in effetti, è stato celebrato in tutto il mondo per la sua "genialità"; tuttavia, fu la Montessori stessa, come antropologa e come pedagogista, a dubitare di questa categoria, sia nel suo lavoro di medico, sia in quello di pedagogista, sostenendo che le doti intellettuali sono comunemente distribuite in tutte le fasce della popolazione, sia maschile sia femminile, e che sono i fattori sociali a determinanarne lo sviluppo.