Lo scritto introduce la prima traduzione italiana di un testo classico della critica d'arte e dell'estetica inglesi del primo '900 (fu scritto nel 1913 e pubblicato nel 1914). In esso l'autore sostiene che le opere d'arte, se sono tali, sono in grado di trasmettere una "emozione estetica" attraverso la loro configurazione formale ("significant form"). La Presentazione mette in luce il contesto e le fonti delle idee di Bell, in particolare il pensiero di Roger Fry, l'altro importante critico d'arte di Bloomsbury, Roger Fry, e da filosofi e critici inglesi del periodo (G.E. Moore, e A.C. Bradley).

Presentazione / Zambianchi, Claudio. - STAMPA. - (2012), pp. 7-29.

Presentazione

ZAMBIANCHI, Claudio
2012

Abstract

Lo scritto introduce la prima traduzione italiana di un testo classico della critica d'arte e dell'estetica inglesi del primo '900 (fu scritto nel 1913 e pubblicato nel 1914). In esso l'autore sostiene che le opere d'arte, se sono tali, sono in grado di trasmettere una "emozione estetica" attraverso la loro configurazione formale ("significant form"). La Presentazione mette in luce il contesto e le fonti delle idee di Bell, in particolare il pensiero di Roger Fry, l'altro importante critico d'arte di Bloomsbury, Roger Fry, e da filosofi e critici inglesi del periodo (G.E. Moore, e A.C. Bradley).
2012
L'arte
9788877260888
critica d'arte; clive bell; riger fry; bloomsbury; estetica
02 Pubblicazione su volume::02c Prefazione/Postfazione
Presentazione / Zambianchi, Claudio. - STAMPA. - (2012), pp. 7-29.
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