Cosa intendere per “dispersione scolastica”? E soprattutto come intervenire per prevenirla e contrastarla? In questo capitolo si introducono i termini del problema e delineano le piste di intervento prioritario. Il modello sistemico è quello che maggiormente aiuta ad affrontare la complessità del fenomeno della dispersione scolastica, e al tempo stesso impone di affrontare il fenomeno in un’ottica di raccordo interistituzionale e di connessione con le altre azioni formative. La dispersione è dovuta alla scarsa integrazione tra i progetti antidispersione. E se è vero che nella loro diversità i progetti possono rivolgersi a soggetti diversi, a maggior ragione è vero che spesso la mancanza di regia tra le diverse azioni all’interno dello stesso contesto di istruzione e formazione non ottimizza le risorse. I raccordi interistituzionali per contrastare il problema possono rappresentare, quindi, un piano di possibile dispersione dei progetti: raccordo scuola-famiglie sul versante educativo, raccordo tra scuola e servizi socio/psicologici sul versante del recupero e prevenzione, raccordo tra Enti locali e strutture formative sul versante degli spazi educativi ed edilizia scolastica, raccordo sul territorio tra offerte extra scolastiche e extra familiare per gli adolescenti.
Misure di intervento contro la dispersione scolastica: un quadro di insieme / Benvenuto, Guido. - STAMPA. - (2005), pp. 15-37.
Misure di intervento contro la dispersione scolastica: un quadro di insieme
BENVENUTO, Guido
2005
Abstract
Cosa intendere per “dispersione scolastica”? E soprattutto come intervenire per prevenirla e contrastarla? In questo capitolo si introducono i termini del problema e delineano le piste di intervento prioritario. Il modello sistemico è quello che maggiormente aiuta ad affrontare la complessità del fenomeno della dispersione scolastica, e al tempo stesso impone di affrontare il fenomeno in un’ottica di raccordo interistituzionale e di connessione con le altre azioni formative. La dispersione è dovuta alla scarsa integrazione tra i progetti antidispersione. E se è vero che nella loro diversità i progetti possono rivolgersi a soggetti diversi, a maggior ragione è vero che spesso la mancanza di regia tra le diverse azioni all’interno dello stesso contesto di istruzione e formazione non ottimizza le risorse. I raccordi interistituzionali per contrastare il problema possono rappresentare, quindi, un piano di possibile dispersione dei progetti: raccordo scuola-famiglie sul versante educativo, raccordo tra scuola e servizi socio/psicologici sul versante del recupero e prevenzione, raccordo tra Enti locali e strutture formative sul versante degli spazi educativi ed edilizia scolastica, raccordo sul territorio tra offerte extra scolastiche e extra familiare per gli adolescenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.